German Denis, il Tanque e una Dea come fonte di ispirazione prima della B con la Reggina
El Tanque, ovvero il Carroarmato. Soprannome utilizzato per tanti bomber argentini e decisamente calzante per uno come German Denis. Attaccante reduce dalle tre stagioni con la Reggina condite dalla promozione in B dopo l'esperienza all'Universitario in Perù, ha iniziato a scardinare le difese avversarie con il Talleres nella sua Argentina.
Poi il passaggio al Quilmes e quindi al Los Andes prima della (numeri alla mano) prematura esperienza italiana con il Cesena. La giovane età non gli permise di rendere al meglio e a fine stagione i gol segnati furono soltanto 3. Da lì il ritorno in patria, all'Arsenal de Sarandì. Poi Colon, di nuovo Independiente e quindi il Napoli, nella sua seconda avventura nel Belpaese. Con la maglia azzurra l'imponente centravanti non riuscì a raggiungere grande continuità dal punto di vista realizzativo, ma le due stagioni al San Paolo servirono comunque per prendere le misure al calcio italiano. Dopo Napoli un anno fatto di alti e bassi a Udine, prima del quinquennio decisamente positivo a Bergamo con la maglia dell'Atalanta.
E' proprio in questa tappa della sua carriera che il Tanque è riuscito a dare il meglio di se, mantenendo l'invidiabile media di una rete ogni 3 partite. Nel 2016, spinto dal desiderio di tornare a casa, ecco il terzo passaggio all'Independiente, quindi Lanus e la terza esperienza italiana a Reggio Calabria. All'attivo, per lui, anche 5 presenze con la maglia dell'albiceleste. Oggi German Denis compie 41 anni.
Sono nati oggi anche Giacomo Losi, Jordi Roura, Jeremy Toulalan, Laurent Koscielny e Nicola Sansone.