Il Var bastonato. Il Napoli affonda. Più Andreazzoli meno Mourinho.
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Dopo la 18esima giornata di Serie A, torna l'appuntamento con il "Due di Piccari", rubrica curata dal direttore di TMW Radio, Marco Piccari, che prende in esame i principali spunti offerti dal campionato.
Due di Cuori
Le azioni che lasciano il segno.
In questa giornata che chiude il girone di andata, il primo cuore lo merita Andreazzoli. Il tecnico dell'Empoli si complimenta con Pioli dopo il primo gol del Milan. Il complimento è per la bella azione che ha portato al vantaggio, applaudire un avversario è un grande gesto di sportività. Ci vorrebbero più Andreazzoli. Il mister mi ha ispirato per regalare cuori a 4 azioni. La prima è appunto quella di Loftus Cheek. Azione avviata con la qualità di Reijnders, rifinita da Leao e chiusa in maniera precisa dall'ex Chelsea. Sublime. Non è da meno l'Inter, il gol di Lautaro è figlio di un palleggio veloce, verticalizzazione e colpo decisivo. Travolgente. Pesante anche il gol vittoria della Juve. Assist al bacio di Mckennie e incornata rabbiosa di Vlahovic. Determinante. Chiudiamo con l'ultima azione da cuore. La Lazio a Udine vince una partita spigolosa centra la terza vittoria consecutiva e si rilancia in zona Champions. Il successo è firmato dall'inserimento letale di Vecino. Un gol alla Milinkovic. Mi ritorna in mente.
Due di Picche
VAR e arbitro.
Un giorno sono anti Interista, un altro anti juventino o milanista e via dicendo, poi divento pro qualcuno a seconda di come viene visto l'eventuale commento di turno. È così' che vengo avvertito dallo strano mondo dei tifosi e dei social, che non riescono a vedere perché hanno sempre la sciarpa della propria squadra davanti agli occhi. Detto questo: chi se ne frega, personalmente continuerò ad esprimere il mio pensiero libero dai colori. Coloro che vogliono sentire visioni di parte hanno tanti esponenti da scegliere e seguire. Vi chiederete, ma perché questa spiegazione? Il tutto per dire che l'episodio di Bastoni, capitato in Inter- Verona, è talmente grave e grottesco che anche il tifoso con la sciarpa sugli occhi dovrebbe vedere e sottolineare. Quello era un fallo che il VAR doveva vedere e quindi Nasca e compagni si prendono il due di Picche. Sì, proprio il VAR, lo strumento che invece di aiutare ne combina tante ogni domenica, ma questa di Bastoni che colpisce a palla lontana un avversario con una gomitata o sbracciata,, fate voi, è talmente evidente che il mancato richiamo è incomprensibile e inspiegabile. Bastava poco per vederlo e quindi annullare il gol all'Inter. Questo non vuol dire essere anti Inter (anche perché chi scrive ha sempre analizzato tutto), significa solo sottolineare un errore gravissimo. Così il VAR non aiuta, anzi peggiora tutto e toglie credibilità al calcio, trasformando l'utilizzo della tecnologia ad una sorte di "gira la ruota" e vedi che cosa esce. Serve cambiare e trovare una linea più coerente e chiara, non si possono vedere valutazioni diverse per stesse situazioni, oppure ignorare alcuni episodi. Questo, cari amici tifosi non significa essere anti, i fatti non si possono ignorare. Non è neanche offensivo dire che l'Inter ultimamente ha usufruito di errori a proprio favore: è la verità. Mi fanno anche sorridere i tifosi di altri importanti club che ora parlano di campionato falsato perché la cosa riguarda l'Inter e negavano magari la cosa quando i fatti a favore riguardavano la propria squadra. Coerenza dove sei... La solita visione di parte, chi non ha avuto episodi a favore nella storia del calcio scagli la prima pietra. Sicuramente nessuno potrebbe lanciare una pietra soprattutto i sostenitori dei grandi club. Continuerò a pensare sempre all'errore e mai al complotto, ma la classe arbitrale deve migliorare l'utilizzo del VAR, altrimenti meglio chiudere tutto e tornare al passato; almeno prima avevamo un unico colpevole. L'altro due di Picche lo prende il Napoli sconfitta pesante contro il Torino, la squadra campione d'Italia si è sciolta come neve al sole. Qualche mese fa trasmetteva allegria ed entusiasmo, ora solo tristezza. Tutto è sparito così rapidamente da far sembrare quella vittoria un sogno. Distruzione totale. Chiudo con Mourinho che regala sempre qualcosa. La Roma fa una bella partita, ma lui fa un altro show e prende un rosso e al termine della partita arriva il silenzio stampa, tutto sommato non è un male tanto sentiamo sempre le solite parole. Ricordiamo che questa Roma al girone di andata va peggio di quella di Fonseca e per trovare un rendimento così basso, dopo 19 partite, bisogna risalire al 2004 quando sulla panchina giallorossa sedeva Luigi Delneri. Ancora una volta però non si è parlato di calcio.
Jolly
Il jolly lo pesca il Genoa con Gudmundsson contro il Bologna. Due tiri in porta porta un gol e una traversa. L'attaccante rossoblù segna 8 gol e porta 7 punti alla squadra. Notevole.
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