Subito Pasalic, poi la perla del ciclone Retegui: l'Atalanta passa anche a Venezia

Dopo la scorpacciata di gol contro il Genoa, l'Atalanta vince anche al rientro dopo la sosta dando continuità alla propria voglia di ritornare subito nell'alta classifica: 2 a 0 allo Stadio Penzo di Venezia. A decidere sono due gol lampo, uno per tempo, di Pasalic e Retegui. I bergamaschi legittimano la vittoria con la traversa di Lookman nel primo tempo e con diverse altre occasioni, i lagunari pagano come al solito le proprie colpe a livello difensivo.

Un gol per tempo in una partita a due volti
Una partita a due volti quella del Penzo. Il primo tempo è una gara piacevole, senza esclusione di colpi - sportivi - ed azioni da un lato e dall'altro. Protagonisti sono non per nulla anche i due portieri Stankovic - al suo esordio in Serie A - e Carnesecchi. Il primo con un intervento su De Ketelaere ed uno su Samardzic, il secondo per una parata salva risultato su Zampano. Come si diceva, una partita a due volti: nella ripresa le tante azioni spariscono: il gol che fa Retegui è una mazzata per l'avversario che non ha più la forza di provare a rialzarsi.

Venezia si fa male da solo. Atalanta, ora l'Europa
I buoni propositi degli arancioneroverdi vengono costantemente vanificati dall'atteggiamento della squadra in fase difensiva: tanti, troppi i gol che il Venezia subisce sui piazzati o facendoseli quasi da solo, come nel caso del raddoppio di Retegui: splendido nell'esecuzione finale del bomber della Nazionale, ma che nasce da un pasticcio di Candela.
L'Atalanta vince e si proietta al meglio alla sfida di Champions League contro il Celtic. E poi ad un possibile filotto di vittorie, per continuare la scalata in classifica: le prossime avversarie in campionato saranno Verona e Monza.