Piccoli fa volare il Cagliari, Parma ko 3-2 al Tardini. Nicola si gode la sua rivincita
Il Cagliari vince una partita dall'epilogo clamoroso al Tardini, battendo 3-2 il Parma: i sardi sono passati in vantaggio con Zortea al 34', poi Man ha momentaneamente pareggiato al 62', prima della rete di Marin al 75', che aveva riportato avanti i rossoblù. I ducali sembravano aver trovato il definitivo 2-2 con il rigore di Hernani all'87', ma, sempre all'87' Piccoli ha regalato il successo alla squadra di Nicola. Il migliore in campo è sicuramente il match winner, in grado di fare la differenza, mentre paga probabilmente una condizione fisica non ottimale Palomino, in ritardo su Charpentier in occasione del rigore. Brillano pure Gaetano e soprattutto Adopo. Nei ducali invece male Osorio e Valeri, colpevoli nel terzo e nel primo gol, così come non pienamente sufficiente è stata la gara di Bernabe. Implacabile il solito Man, glaciale Hernani, un riferimento Bonny.
Fabio Pecchia, allenatore del Parma, è intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta per 3-2 contro il Cagliari, analizzando ancora una volta il tema dei troppi gol subiti: "I due di Napoli condizionano i numeri e rovinano le statistiche. Quello di oggi pesa tantissimo, eravamo a squadra schierata. Al di là della giocata di qualità di Gaetano e Piccoli, noi qualcosa di meglio dovevamo farlo. Creiamo anche tanto, facciamo tanti gol. Sicuramente dobbiamo correggere qualcosa. La squadra nella ripresa mi è piaciuta tantissimo. Eravamo sotto, ma non abbiam subito. Poi cali l'attenzione un attimo e i giocatori forti ti puniscono". Infine il tecnico ha chiarito il perché ha deciso di schierare Hainaut: "Avevamo bisogno di maggiore equilibrio, Bernabé era fermo da qualche giorno. Sohm era fermo da dieci giorni, l'unico che poteva attaccare lo spazio con forza era Hainaut, allo stesso tempo dava equilibrio. Ha fatto una grande partita in tutti i ruoli, una grande risposta".
Davide Nicola, allenatore del Cagliari, si è detto molto soddisfatto in conferenza stampa del successo per 3-2 contro il Parma, sottolineando il lavoro che lui e la squadra stanno facendo dal primo giorno: "È la sesta, i dati e le caratteristiche sono chiare, la scelta di cambiare il modo di stare in campo anche. Dobbiamo ancora migliorare la condizione di alcuni giocatori, in alcuni ruoli siamo anche un po' corti, come in difesa". Chiosa finale sui cambi: "Merito mio? Quando c'è il risultato la gente vuole vedere qualcosa di più di quello che c'è. Semplicemente siamo stati bravi a tramutare in gol le occasioni. Potevamo chiuderla prima, siamo stati bravi a trovare poi il 3-2 nel momento in cui per loro era dura da digerire. Anche con il Napoli a tratti li abbiamo schiacciati, abbiamo sfiorato il gol e poi abbiamo subito. Oggi la situazione si è rovesciata ma non abbiamo asfaltato il Parma".