La prima Juve senza Allegri è pronta a diventare quella di Montero. E Motta si complimenta
Paolo Montero questo sabato ha chiuso il campionato con l'Under 19 pareggiando a Frosinone. I giovani della Juventus infatti hanno impattato 0-0 nell'ultima giornata terminando la stagione al dodicesimo posto, a quota 41 come il Lecce. L'allenatore uruguaiano ha assistito al match dalla tribuna, causa squalifica, essendo stato espulso nella gara precedente per proteste contro l'arbitro. E nelle prossime ore raccoglierà il testimone di Massimiliano Allegri in prima squadra: è lui infatti il prescelto per traghettare la prima squadra della Juventus nelle ultime due partite contro Bologna e Monza. Si attende soltanto l'annuncio ufficiale.
Nel frattempo, in mattinata la Juventus si è ritrovata alla Continassa per il primo allenamento senza Allegri alla guida. Una seduta diretta da Padoin e Magnanelli, gli unici reduci dello staff di Allegri. I due ex calciatori hanno diretto la seduta di allenamento all'antivigilia della trasferta di Bologna, fissata per lunedì sera al Dall'Ara. Prima di andare in campo, il Presidente Ferrero, l'AD Scanavino e il Football Director Giuntoli hanno incontrato la squadra. Domani previsto allenamento mattutino.
Le parole del primo avversario da allenatore della Juve
"La Juve è una squadra forte che ha appena vinto la Coppa Italia meritatamente - ha sottolineato il tecnico rossoblù Thiago Motta nella conferenza stampa dell'antivigilia di Bologna-Juventus - Mi aspetto una Juventus forte con un allenatore che conosco personalmente e che è una persona fantastica, che ha fatto un grandissimo lavoro da giocatore e che potrà farlo anche da allenatore. Ho molta stima di lui. Per Allegri dico di continuare e un grande in bocca al lupo del futuro". Curioso il fatto che possa essere proprio Thiago Motta il sostituto di Montero sulla panchina della Juventus nella prossima stagione.