Italiano, altri 3 punti per far sognare il Bologna. Il Verona si arrabbia: manca un rigore?

Un primo tempo privo di vere emozioni per 40 minuti, poi succede di tutto a Verona-Bologna. La prima frazione la decide Jens Odgaard al 40' su un bell'assist di Calabria. Al 71' il Verona rimane in dieci: Ndoye parte centralmente, Valentini già ammonito lo stende e rimedia il secondo giallo. Il Bologna raddoppia al 79': Dominguez approfitta di una dormita difensiva di Niasse e serve Cambiaghi, che lascia partire un tiro non irresistibile, Montipò fa una vera papera e la palla si infila all'angolino. Passa un minuto e arriva il gol che riapre subito la partita: Tengstedt da destra mette un pallone basso al centro, Mosquera anticipa tutti e tira, Skorupski si oppone ma il rimpallo favorisce l'attaccante e la palla finisce in rete. Il Verona ora è gagliardo e attacca ogni volta che può, come quando Lazovic manda alto un tiro dal limite di controbalzo. Non basta, finsice 1-2 con Dallinga che nel recupero spreca malamente la palla del terzo gol. Il finale è all'insegna delle polemiche, tutto è nato da un contatto dubbio fra Bradaric e Beukema ad inizio secondo tempo, con i veneti che hanno chiesto a gran voce il calcio di rigore.
Zanetti: "Non parlo dell'arbitro, ma rigore lampante"
Il tecnico del Verona in conferenza ci torna su: "Non voglio spingere molto sull'arbitro, sul rigore di Bradaric credo sia lampante, poi con la gestione del cartellino facile è normale che succedano queste cose. Giornata difficile anche per queste cose. Cosa si porta a casa da questa partita? Le buone partite di Tengstedt e Mosquera? Tengstedt mi ha stupito, arrivava da un mese e mezzo di inattività, anche Mosquera arrivava da un infortunio muscolare, sono contento che non si sono fatti male e hanno fatto una buona prestazione. Rimaniamo squadra, uniti, compatti e convinti. Il Bologna crea moltissime occasioni di solito, Montipò è rimasto senza parare per lungo tempo".
Italiano: "Serviva una risposta"
Così l'allenatore del Bologna, Vincenzo Italiano: "Volevamo rispondere dopo trasferte non belle da parte nostra, dovevamo dare a noi stessi quella svolta anche mentale. E' più facile farlo davanti al nostro pubblico, fuori avevamo perso qualcosa. Siamo stati bravissimi a gestire i momenti della gara, venivamo da Parma, una trasferta diversa dalle altre, oggi abbiamo fatto qualcosa in più. Bene anche i subentrati. Diamo grande supporto a chi parte dall'inizio, la classifica è bella".
