Fiorentina, a Torino un pari d'oro. Kean non ha più intenzione di fermarsi
Se a Torino il bicchiere può apparire mezzo vuoto, dalle parti di Firenze il 2-2 dello Stadium è un pareggio d'oro. Dopo due sconfitte consecutive i viola di Raffaele Palladino rimontano due volte la Juventus e tornano a sorridere piazzandosi in scia alla Lazio (-3 dai biancocelesti, ma con una gara in meno): da evidenziare la prova di Moise Kean, ancora in gol e a quota 11 in campionato. Ma soprattutto i toscani hanno avuto il merito di crederci fino in fondo, in una gara tutt'altro che facile.
Le parole del tecnico viola
Soddisfatto Palladino in conferenza stampa per un pareggio che muove la classifica: "La reazione è un aspetto importante. Mi interessava la prestazione contro una grande squadra e un grande allenatore. Le sconfitte non ci spostano. Io ero sicuro dei miei ragazzi e hanno fatto una grande prestazione. L'approccio non è stato dei migliori, ma andare sotto e riprendere la Juve per due volte non è da sottovalutare. Dedichiamo questo pareggio ai nostri tifosi che ci hanno dato la carica ieri, ai tifosi presenti qua e ad Edoardo Bove a cui vogliamo tutti bene". Si riparte dunque da un risultato importante e dalla voglia di ripartire dopo una battuta d'arresto: il gruppo c'è e vuole continuare a rispondere presente.