Napoli, Meluso destino incerto: da Tare a Massara le altre ipotesi. Per la Juventus Allegri non è in discussione, a fine stagione l’incontro per pianificare il futuro insieme. Piace Gudmundsson, su cui ci sono anche Inter, Tottenham e West Ham
Alla fine della stagione non manca molto, più di due mesi, ma già molti club cominciano a muoversi per programmare il prossimo anno. Uno di questi è sicuramente il Napoli. Il club azzurro ha diversi nodi da sciogliere. Ci sarà da gestire la probabile partenza di Osimhen, trovare il suo sostituto, servirà blindare Kvaratskhelia e poi valutare i ruoli di allenatore e direttore sportivo.
Riguardo a quest’ultimo la situazione è in evoluzione, nel senso che il futuro di Meluso è da decifrare. Il suo contratto scade a giugno ma esiste una clausola di opzione di rinnovo unilaterale fino al 2025 che il club può esercitare prima di giugno. Il presidente De Laurentiis, in attesa di una decisione finale, sta monitorando anche altri profili.
Tra i nomi valutati c’è sicuramente quello di Igli Tare, che ha lasciato la Lazio nell’estate 2023 dopo averci lavorato per 14 anni. Oltre a lui c’è anche Frederic Massara, che ha concluso il suo rapporto con il Milan da alcuni mesi. 4 stagioni in rossonero dove tra l’altro in coppia con Maldini nel 2021-2022 ha vinto anche lo scudetto. Nel passato vanta anche esperienze con Palermo, Inter e Roma.
Tra i pensieri di De Laurentiis c’è spazio anche per gli emergenti. Uno di questi è Pietro Accardi, che sta facendo molto bene ad Empoli e potrebbe essere una soluzione molto simile a quella di 8 anni fa quando il presidente decise di affidarsi a Cristiano Giuntoli, allora al Carpi.
Insomma il Napoli presto dovrà fare i suoi passi, anche se adesso l’obiettivo primario è centrare la qualificazione in Champions.
Anche la Juventus è molto attiva. Il pensiero è sull’immediato ma pure sul futuro. Allegri non è in discussione, come ha tra l’altro ribadito nei giorni scorsi anche il Chief Executive Officer bianconero Scanavino Gli obiettivi restano arrivare nelle prime quattro posizioni e la Coppa Italia. Il tecnico livornese può pensare tranquillamente al campo e a far ripartire la squadra (che ha conquistato solo una vittoria nelle ultime 8 partite). A fine campionato poi ci sarà un incontro per pianificare il futuro insieme. Sempre tenendo d’occhio il bilancio, altra priorità inevitabile. Per quanto riguarda i big (Chiesa, Vlahovic, Szczęsny e Rabiot l’unico in scadenza), la questione rinnovi verrà affrontata più avanti. È evidente che se ci sarà una super offerta per alcuni di loro verrà necessariamente presa in considerazione. Intanto manca davvero poco per il prolungamento di contratto di Rugani, pochi dettagli ancora. Firmerà fino al 2026. Per quanto riguarda gli obiettivi, come detto più volte, Koopmeiners rimane il primo della lista ma la Juventus sta vagliando anche alcune opzioni in attacco. Una di queste è sicuramente Albert Gudmundsson del Genoa. L’islandese (acquistato nel gennaio 2022 dall’Az per poco più di un milione di euro) si è messo in evidenza anche nell’ultimo match della sua Nazionale realizzando una tripletta. Nella sessione invernale la Fiorentina ha cercato di acquistarlo ma la richiesta di 30 milioni di euro ha fermato tutto. Tra qualche mese sarà sicuramente uomo mercato. Anche l’Inter si è messa sulle sue tracce e magari potrebbe provare ad inserire nell’operazione Valentin Carboni. Gudmundsson ha molti estimatori anche all’estero, soprattutto in Premier League dove Tottenham e West Ham sono fortemente interessate.