Avellino, Armellino: “Bellissimo essere primi, rincorrevamo da due anni. Ora non è finita”

Non sarà di certo un bomber, eppure Marco Armellino si è divertito di certo ad esultare alla “Batistuta” in occasione del gol che ha aperto le danze nella vittoria per 2-1 contro il Benevento. Il classe ‘89 addirittura non segnava da 553 giorni, più precisamente dal successo per 4-0 sul Monopoli del Settembre del 2023. Armellino ad ogni modo dopo il derby di ieri ha rilasciato queste dichiarazioni a PrimaTivvù:
“Era importante vincere questo derby. È’ bellissimo stare in testa alla classifica. Sono due anni che rincorriamo, questa è la seconda settimana che siamo primi. Ancora non è finita, ci godiamo la serata ma ora subito il Catania. Ci siamo creati questo piccolo vantaggio che dobbiamo sfruttare vincendo sempre per portare a casa la promozione. Siamo in tanti che teniamo a bada i giovani, il gruppo è forte e chi è chiamato in causa deve rispondere presente”.
“La maglia va onorata, siamo ventisei titolari. Abbiamo risposto tutti presente e questo è importante. Dedico la rete a mio figlio perché prima della gara ho fatto una video-chiamata e mi ha detto che avrei fatto gol. Dispiace l’assenza dei tifosi a Catania, ti mettono i brividi. Ho fatto tante piazze belle ma qui ad Avellino è un piacere dare una gioia a questa gente, dispiace per la capienza ridotta. Sono vittorie che dobbiamo continuare a fare per una provincia intera”.
