Inter e Juve, attenti a non far scappare il Napoli: le tre armi in più dei partenopei. Douglas Luiz un disastro. De Gea riporta in bilico Fonseca. Retegui, regalo di Gasp al cittì. Roma, non era tutta colpa di DDR
Occhio al Napoli. Simone Inzaghi e Thiago Motta non devono far scappare la squadra partenopea. Capisco la prudenza di Antonio Conte. Capisco che non voglia accettare il ruolo di favorita per lo scudetto che Inter e Juve vogliono caricare sulle spalle della creatura di patron De Laurentiis. Ma oggi il Napoli ha tutto per vincere il titolo. Ha un allenatore (Conte) che quando può lavorare senza il disturbo delle Coppe è il numero uno in Italia e forse anche in Europa; ha il di npon dover non inseguire Champions o Europa League e questo vale cinque-sei punti in più rispetto alla concorrenza e infine ha trovato finalmente valore aggiunto dai nuovi acquisti chiudendo definitivamente l’era Giuntoli-Spalletti. L’era dello scudetto e della nostalgia.
A livello di rosa l’Inter ha qualcosa in più rispetto a tutte le grandi. Ma anche il successo contro il Toro ha evidenziato i problemi nerazzurri in fase difensiva e la Champions toglie energie fisiche e nervose a Lautaro e compagni. Perché l’Inter vuole provare a vincere la Coppa. Non si accontenta di partecipare. La Juve, la terza candidata al titolo sta anche peggio. E non solo guardando la classifica. La perdita di Bremer crea un danno irreparabile e i nuovi arrivati a cominciare da Douglas Luiz, disastroso contro il Cagliari, proprio non funzionano. Nico Gonzalez poi è nuovamente alla presa con problemi fisici. Un qualcosa che condiziona ogni suo campionato. La Juve, in questo momento è dietro a Napoli e Inter. E se Giuntoli non trova velocemente un’alternativa a Bremer il distacco diventerà ancora più evidente. Pensando al sacrificio fatto dalla società bianconera per acquistare Douglas Luiz c’è da restare sorpresi per il rendimento attuale del centrocampista.
Due rigori sbagliati e le magie di De Gea regalano una preziosa vittoria alla Fiorentina e riportano sotto processo Fonseca. Il suo Milan è tutto eccessi. Ha un potenziale offensivo esplosivo ma una difesa fragile. Insomma, i rossoneri non hanno il necessario equilibrio per puntare allo scudetto. E rischiano anche di uscire dalla Champions. Ibra è ancora convinto di voler difendere a ogni costo il suo allenatore?
Il turno di campionato regala anche un’indicazione preziosa in chiave Nazionale. Gasp sta facendo un grande regalo al cittì Spalletti. Il tecnico della Dea ha preso un talento al quale mancava l’ultimo salto di qualità e lo ha trasformato in uno dei protagonisti del campionato. Parlo del centravanti Retegui che è già a quota sette reti. Esattamente come l’interista Thuram. L’italo-argentino sta crescendo in maniera incredibile e ora l’Italia ha finalmente un centravanti di livello assoluto. Retegui verrà utile nella doppia sfida azzurra contro Belgio e Israele.
Chiudo con le romane. La Lazio di Baroni sta navigando ai margini della zona Champions con la sensazione che possa alzare ancora il suo livello. La Roma invece resta un caos. Dopo la sconfitta imbarazzante in Europa League arriva un pareggio in casa di un Monza destinato a lottare per la salvezza. La dirigenza giallorossa è ancora convinta che De Rossi fosse da esonerare? La Roma rischia di buttare al vento una stagione già ad ottobre.