Italia Femminile, Soncin: "Conta fare una grande prestazione con la Spagna. Si può vincere"

Vigilia di gara per l'Italia Femminile, che domani affronterà la Spagna in amichevole. Penultimo impegno del 2024, che segue al test match stravinto contro Malta, con la cui analisi è partito il Ct azzurro Andrea Soncin: "Quella contro Malta è stata una partita estremamente positiva soprattutto perché hanno giocato delle ragazze finora meno impiegate che hanno dato risposte importanti. Abbiamo tenuto tanto il pallone, ho visto grande applicazione di tutte a entrare nella manovra, forse dal punto di vista qualitativo a tratti non siamo state eccelse ma abbiamo sempre tenuto il possesso. La Spagna ha un altro livello, cercheremo di proporre quanto di buono fatto ma essendo più aggressive. Mi aspetto di mettere un altro tassellino nel nostro percorso di crescita, soprattutto dal punto di vista della mentalità".

Il CT prosegue poi: "Abbiamo grande rispetto della Spagna, ha vinto il Mondiale e ha tanto talento all'interno, ma noi abbiamo dimostrato di saper vincere anche contro certi avversari. Sappiamo di poter fare grandi prestazioni contro chiunque, e fare grandi prestazioni significa avere anche la possibilità di vincere contro le campionesse del mondo. Le abbiamo anche battute in Nations League, quella gara fu sicuramente un momento molto emozionante, ma il nostro è stato un percorso emozionante, in crescita e costante: a ogni modo quella gara è di molti mesi fa, ora sarà tutto diverso".

La gara, come noto, si giocherà al 'Menti' di Vicenza, e su questo ecco il parere di Soncin: "L'accoglienza è stata ottima, abbiamo cercato una partita contro le campionesse del mondo e per giocarla abbiamo cercato Vicenza: quando hanno dato disponibilità siamo stati subito felici, per la storia calcistica della città e per l'aria che trasmette il 'Menti'. Vicenza è un territorio che sta sviluppando molto il calcio femminile, abbiamo davvero voluto fortemente venire qui".

Nota conclusiva, una battuta su Manuela Giugliano, prima calciatrice italiana della storia a rientrare tra le candidate per la vittoria del Pallone d'Oroe piazzatasi al 27° posto nella classifica: "È un orgoglio per tutti noi, per il club, per club Italia, per la ragazza stessa ma anche per tutto il movimento, dà un po' il termometro di quello che il movimento stesso sta facendo. Di quanto stia crescendo. Ci sono investimenti, più risultati, e anche appunto una Nazionale in crescita. Manuela è qui con noi, ha deciso di rimanere qui, e questo ci dà tanta gioia, fa capire quando tenga anche lei alle connessioni del gruppo che creano qualcosa di magico".