Caos Pomigliano, l'AIC: "Caso che deve restare isolato. Il sistema deve fare di più"
Dopo che la FIFPro ha scoperchiato un vero e proprio ‘vaso di Pandora’ sulla situazione vissuta nella passata stagione dalle calciatrici del Pomigliano CF, che militava in Serie A, legate a contratti falsificati, stipendi non pagati, cattiva gestione degli infortuni, molestie e minacce, l’AIC ha rilasciato una dichiarazione in merito in attesa che le procedure interne alla FIGC facciano il proprio corso dopo la denuncia delle calciatrici che si sono rivolte anche all’Assocalciatori: "Come istituzione calcistica di lunga data e stakeholder al fianco delle giocatrici, e come promotore attivo del lancio del calcio femminile in Italia negli ultimi anni, raggiungendo con essi traguardi incredibili come il cambio di status delle giocatrici di Serie A diventate professioniste nel 2022/23, la sottoscrizione di uno dei CBA calciatrici più preziosi al mondo, per non parlare della più ampia Riforma Sportiva che ha ampliato le tutele professionali delle giocatrici anche nella sfera amatoriale delle calciatrici e dei calciatori, ora noti come Lavoratori dello Sport, vogliamo evidenziare e sottolineare che questo caso estremamente negativo deve rimanere isolato.
Negli ultimi anni, club con organizzazioni importanti sono entrati nella Serie A Femminile e negli altri campionati in Italia. Al loro fianco, club femminili di lunga data continuano a sostenere con orgoglio la crescita di questo bellissimo gioco.
La situazione sofferta dalle giocatrici in questo caso non può essere la norma. Abbiamo richiamato l'attenzione sul comportamento scorretto nei confronti di questo club negli ultimi anni, in seguito alla richiesta di supporto dei giocatori. È chiaro che il sistema deve fare di più per evitare tali casi che, fortunatamente, il professionismo sta aiutando a eliminare totalmente.
Tuttavia, come sempre, invitiamo tutti i giocatori a rivolgersi a noi se hanno bisogno della nostra assistenza, ma anche a essere al loro fianco nelle fasi di pre-firma di un accordo per aiutarli a rafforzare la loro posizione e fornire informazioni che possono essere utili anche in circostanze non così pesanti. Che sia per prevenzione o per soluzione, AIC è sempre al fianco dei giocatori".