Un altro 2007 alla ribalta. Dopo Yamal ecco Bouaddi, Nasri: "Gioca come un 30enne"

Il 2007 è stato un anno prolifico, quello in cui sono nati alcuni talenti che stanno già facendo grandi cose. Dal fuoriclasse Lamine Yamal al compagno di squadra Pau Cubarsi, che hanno conquistato il Barcellona fin dall'età di 16 anni, fino a Geovany Quenda e Rodrigo Mora, Estêvão, Ethan Nwaneri e Ayyoub Bouaddi, sono davvero tanti i giovani 18enni o quasi pronti a dominare la scena.
Il centrocampista del Lilla ha lasciato nuovamente il suo biglietto da visita ieri sera, nella sfida d'andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Borussia Dortmund: il diciassettenne ha dominato la partita, senza mai permettere al più esperto Marcel Sabitzer di avere la meglio nei duelli. Il contesto avrebbe potuto essere complicato, in un Signal Iduna Park stracolmo; come contro il Real Madrid o la Juventus all'inizio della stagione, Bouaddi ha però impressionato anche contro i gialloneri.
"Ha 17 anni ma gioca come un trentenne. È calmo, composto, ha precisione tecnica, intelligenza nel posizionamento, non ha paura sotto pressione... è il metronomo del gioco del Lilla", ha analizzato Samir Nasri su Canal+ dopo la partita. "È impressionante, davvero completo. E penso che abbia fatto ulteriori progressi, che stia prendendo sempre più rischi nei passaggi, che stia rompendo le linee...". La giovane promessa francese ha ricevuto una valutazione di 8/10 sul quotidiano L'Équipe, la più alta della partita.
