Striscioni offensivi durante Romania-Kosovo: le dure risposte di Vojvoda e Ujkani
La sfida di ieri sera tra Romania e Kosovo, valida per le qualificazioni agli Europei 2024, ha avuto come protagonisti in negativo un gruppo di tifosi romeni per cori e striscioni offensivi contro i rivali. La risposta di alcuni giocatori kosovari non si è fatta attendere.
A fine partita, l'esterno del Torino Mergim Vojvoda ha rilasciato le seguenti dichiarazioni (riportate da Torinogranata.it): “Queste cose sono inaccettabili nel 2023. Hanno offeso il nostro Paese. Siamo rimasti negli spogliatoi per 40′ e dopo non saremmo dovuti rientrare in campo. Abbiamo perso dei familiari per questo Paese e la Romania è stata irrispettosa”.
Questo è invece ciò che ha dichiarato sui suoi canali social: "Romania, vergognatevi di voi stessi e del vostro pensiero. Fifa, fai il tuo dovere e assicurati che il rispetto prevalga in partita. Kosovo e Albania, il nostro orgoglio è essere Shqiptar".
Il portiere Samir Ujkani, invece, ha preferito i gesti alle parole. Lo si può notare dalla foto pubblicata sui social dal giornalista Emanuel Roşu.
Kosovo's Ujkani in front of Romania's supporters last night. pic.twitter.com/BA6w4i7fXI
— Emanuel Roşu (@Emishor) September 13, 2023