Spagna, Pedri: "Grato a De La Fuente, mi ha dato fiducia per tornare più forte"
Una doppietta incantevole contro l'Irlanda del Nord ieri nel 5-1 rifilato dalle Furie Rosse. Il centrocampista del Barcellona Pedro González López, in arte Pedri, sta scaldando i motori in vista dello start ufficiale agli Europei di Germania 2024, che per la Nazionale cominceranno il 15 giugno, nel primo match contro la Croazia di Luka Modric.
Il giocatore classe 2002 si è presentato ai giornalisti nella zona mista dedicata all'Estadi de Son Moix, a Palma di Mallorca, per commentare la sua prestazione: "Sono molto contento. Oggi il mister ci ha detto che dovevamo provare da fuori area", le prime parole raccolte da AS. Poi sfociate nel racconto del rapporto instaurato con il tecnico in capo: "Ho avuto un rapporto con De la Fuente fin dalle Olimpiadi e dall'Under 21. Mi ha dato molta fiducia fin dal primo giorno in cui sono stato con lui e gliene sono molto grato perché questa fiducia ti dà la forza di tornare più forte (dopo l'infortunio avuto al retto femorale della coscia destra, ndr)".
Come ripartire. Incoraggiamento e forza mentale i due segreti per ripartire dopo uno stop importante come quello avuto da Pedri: "Ho ricevuto diverse chiamate, soprattutto durante lo stop per infortunio. Mi ha dato molti incoraggiamenti (De La Fuente, ndr), a stare tranquillo, a lavorare per arrivare al meglio". Passando poi all'intesa in campo con due giocatori della Nazionale in particolare: "Oggi (ieri, ndr) con Nico e Lamine, che danno quella verticalità. Sai che una palla nello spazio arriverà ed è molto comodo giocare con loro due". Infine una chiosa sulla prossima sfida: "Ogni volta che gioco è per cercare di vincere. Soprattutto, si tratta di affrontare una partita alla volta. Ora è il turno della Croazia e dobbiamo provare di tutto".