Palmer boom col Chelsea: "Non avrei mai lasciato il City. Ma non volevano darmi in prestito"
Mister Pochettino lo ha detto senza troppi giri di parole: "Cole Palmer può diventare come Di Maria". Un'investitura importante quella del tecnico argentino verso il talento che il Chelsea ha acquistato quest'estate dal Chelsea. In questa prima parte di stagione con la maglia dei Blues, il classe 2002 ha messo insieme un totale di 24 partite con 10 gol e 7 assist all'attivo. Numeri importanti, al netto della complicata situazione di classifica dei londinesi.
Il diretto interessato, ai microfoni dell'edizione britannica di Sky Sport, è tornato a parlare del suo trasferimento estivo dal Manchester City al Chelsea:
"Non avrei mai voluto lasciare il City. Non era mia intenzione. Volevo partire in prestito per un anno, tornare ed essere pronto per la prima squadra. Mi hanno detto che non sarebbe stato possibile, che non potevo partire in prestito. Le opzioni erano solo restare o partire a titolo definitivo. Lì mi ha chiamato il Chelsea e ho detto di sì, che sarei andato. Sono felice di essere qua e soddisfatto per questa decisione presa".