Bologna, Italiano: "Perdiamo per infortunio Aebischer, Ndoye, Iling e Erlic"
13.15 - Tra pochi minuti a Casteldebole Vincenzo Italiano presenterà in conferenza stampa la trasferta del suo Bologna, impegnato domani alle 15 al Ferraris contro il Genoa di Alberto Gilardino. Queste le parole del tecnico dei rossoblù in vista del match che aspetta i suoi. Segui qui su TUTTOmercatoWEB.com la diretta testuale della conferenza stampa.
13.30 - Inizia la conferenza stampa di Italiano.
4 nuovi infortunati oggi, moltissime assenze, arrivate inaspettatamente all'ultimo
"Purtroppo è così, mi dispiace perchè si parla sempre che durante le soste si può lavorare bene, poi quando arrivano i nazionali tornano con qualche minuto nelle gambe, però a questo giro perdiamo Aebischer, Ndoye, Iling e Erlic, Lucumi è tornato oggi e ha lavorato a parte. Lavoriamo una partita alla volta, ci faremo trovare pronti, ma sono molto dispiaciuto per questa situazione con i rientri dei nazionali, avremo tanti impegni nei prossimi 20, non mi fa piacere",
Ndoye recupera per la Champions? Cos'ha pensato per gli esterni? Dominguez è pronto?
"Aebischer problema all'adduttore, Ndoye carico di fatica, Erlic lesione, Iling simil Pobega al collaterale, sono fastidi che poi ci vuole del tempo perchè vadano via. Dobbiamo iniziare ad attingere energie e prestazione da alcuni ragazzi che hanno dato meno e avuto poco spazio, serviva aspettarli. Sapevo e so che in questo cammino ci possono essere difficoltà, avete visto cosa succede, ti mancano giocatori importanti, pensi qualcosa e vieni smentito da qualcosa che accade. Dovremo essere tutti pronti, Karlsson Orso e Odgaard, tutti. Mi dispiace solo per questa situazione".
Quali esercitazioni ha fatto per migliorare l'attacco?
"Mi dà da pensare, dobbiamo essere più bravi nella rifinitura, mettere il compagno nelle condizioni di fare gol, ne abbiamo parlato con i ragazzi, i gol devono arrivare anche dai centrocampisti, sulle palle inattive, dai difensori, in situazioni in cui dobbiamo ottimizzare. Dobbiamo continuare a battere su questo punto di vista. Sono convinto che nelle situazioni di ultimo passaggio possiamo migliorare ".
Karlsson?
"Si sta impegnando, sta cercando di raggiungere una condizione diversa, aveva una caviglia che non gli dava la possibilità di giocare in condizioni massimali, sta capendo le richieste dell'allenatore. Lì davanti dovremo essere capaci di sfruttare i momenti, ne ho parlato con lui, con il Parma ad esempio uno come lui deve dare qualcosa di più, ha tirato entrando dentro il campo, lo deve cercare con maggiori intenzioni. L'infortunio estivo un po' lo ha condizionato, la solita caviglia, un po' ha perso... era partito bene, ma lo sa anche lui. Sta lavorando, lo attendiamo. Lui è tranquillo lo sa, siamo 6 esterni, ora Iling e Ndoye non ci sono".
Freuler ha sempre giocato in campionato, come andrà gestito?
"È un trascinatore, si merita tutto quello che sta raggiungendo, ha la fortuna di avere un grandissimo fisico, e questo gli permette di essere sempre al top. Spero che i gol inizi a farli anche qui, non solo in nazionale (sorride ndr)".
Odgaard come sta? Lo vede anche punta?
"In questo momento visti gli infortuni ovviamente ne stiamo parlando, valuto tutti settimanalmente, partita dopo partita, vedo tutti e 6 gli esterni ad ogni allenamento, possono essere tutti utili. In attacco si vincono le partite, sono importanti i titolari e chi subentra".
Come valuta Urbanski e Skorupski nella squadra e il giovane polacco Labedski?
"Di Skorupski e Urbanski c'è poco da dire, sono due giocatori importanti per la squadra, Urbanski è un titolare inamovibile nella squadra nazionale della Polonia, Lukasz è un veterano, portiere affidabile e qui un leader. Sono rimasto sorpreso di Jan Labedski, ha personalità e qualità, secondo me il Bologna in Primavera ha giocatori interessanti e Labedski è uno di questi".
C'è stato sovraccarico di lavoro in nazionale secondo lei?
"I ragazzi convocati non vedono l'ora di giocare con le rispettive nazionali e di questo sono contento, hanno un grande spirito. Nel momento in cui però forse per la poca voglia di star fuori e di comunicare le condizioni, perchè convinti che anche se non al 100% possono performare, allora alle volte si va oltre. Perchè sono partite ravvicinate, quando si va in nazionale si fa fatica a lavorare in maniera intensa e facendo 180' in 3 giorni i giocatori tornano stanchi e sovraccaricati, quindi noi non li rischiamo ci mancherebbe e di questo parlo quando dico della situazione "gratuita" dei non disponibili".
Dallinga e Castro sono due giocatori che possono coesistere come ha fatto con Beltran e una prima punta l'anno scorso? Come state lavorando con Dominguez?
"No, per me sono tutte e due prime punte, nel forzare la partita a gara in corso si, ma sono due prime punte, due attaccanti, Beltran era più brevilineo. Lo abbiamo fatto a gara in corso con il Como ma sono due uomini d'area, due prime punte. Dominguez è arrivato con grande voglia, ha iniziato a mille, poi però è normale, è lontano da casa, c'è una fase di down inevitabile, ma ora l'ho visto sorridente, l'ho visto bene e sta crescendo molto".
Un aneddoto con GIlardino?
"Abbiamo fatto 2000/2001 e 2001/2002, lui era giovane io ero un vecchio, arrivava da Piacenza, si è dimostrato poi un attaccante di grande livello, lo sappiamo tutti. Ci siamo salvati per due anni. Ho bei ricordi Gila, lo saluterò molto volentieri".
Domani il Genoa è affamatissimo.. ma anche il suo Bologna..
"Domani si affrontano due squadre che devono far punti, vedremo chi sarà più affamato dell'altro, a Marassi bisognerà intanto pareggiare questa voglia di far punti, poi chi sarà più bravo vincerà la partita, ma dovremo avere la stessa loro fame".
Si aspetta un Genoa diverso anche come sistema?
"Vedremo se riproporranno lo schieramento visto come contro Atalanta, Roma e Juve, non lo so. Noi siamo pronti a tutto giochiamo ogni tre giorni abbiamo le nostre strategie contro ogni sistema. Come si schiererà non te lo so dire perchè hanno una marea di infortunati, ci dobbiamo aspettare di tutto e farci trovare pronti".
E Birmingham?
"Da domani ci penseremo, spero di recuperare qualcuno tipo Ndoye, ma concentriamoci sul campionato e la partita di domani".
13.56 - Fine conferenza.