"Non voglio pensare a Mourinho e al Galatasaray": Solskjaer chiede pazienza al Besiktas

"Non mi sono mai legato a uno stile di gioco unico. Conosco molti sistemi diversi e abbiamo fatto un buon inizio, ma attualmente siamo molto lontani dalle due squadre in testa (Galatasaray e Fenerbahçe, ndr). Dobbiamo trovare uno stile di gioco con cui possiamo dominare le partite e vincere". Ha esordito così Ole Gunnar Solskjaer, tecnico del Besiktas, in conferenza stampa alla vigilia del match con il Kayserispor in Super Lig. Attualmente la squadra con Immobile, da quando si è accomodato in panchina l'ex guida dello United, ha trovato 3 vittorie e un pareggio in campionato, oltre a due successi in Coppa di Turchia.

Insomma, l'avventura di Solskjaer in Turchia sta procedendo benissimo, con una media di 2,50 punti a partita in campionato e molti si domandano se sia davvero possibile la clamorosa risalita in campionato e l'avvicinamento alle due superpotenze ai piani alti: "Non voglio pensare troppo a Fenerbahçe (Mourinho l'allenatore, ndr) e Galatasaray. Dobbiamo fare le cose a modo nostro, in modo diverso. La mia strada è quella del presidente, non siamo entrati in panico durante il periodo di trasferimenti. Dobbiamo pensare a lungo termine, acquistare i giocatori giusti al valore e al prezzo giusti. Non abbiamo soldi 'pazzi' da spendere e sprecare", le parole riprese da Fanatik.

Infine una chiosa sulla sua permanenza dal 19 gennaio a questa parte al Besiktas: "È come una famiglia, le persone si rispettano. Qui ci sono dipendenti che lavorano da 10, 20, anche 30 anni. È bello lavorare in un club del genere e con giocatori di questo livello. Voglio provare e applicare qui le cose che mi hanno reso successo in passato. Ho delle convinzioni fondamentali e un metodo di lavoro, ma ci sono anche cose nuove che ho imparato durante il periodo in cui ero senza lavoro, cambiamenti tattici e nuove tendenze nel gioco. Il calcio è in continua evoluzione e devo costruire un mio stile di gioco. Completeremo questa stagione nel miglior modo possibile, e poi da quest'estate in poi continueremo con maggiore forza".