Mudryk positivo al meldonium: il farmaco era destinato in origine ai super soldati sovietici
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Mykhailo Mudryk è risultato positivo a un controllo antidoping effettuato lo scorso agosto. È la novità riportata oggi dal Daily Mail, che conferma quanto si sa da ieri: la sostanza proibita trovata nelle urine dell'esterno ucraino è il meldonium, la stessa che nel 2016 valse alla tennista russa Maria Sharapova una squalifica di due anni e che è commercializzata con il marchio Mildronate.
Il farmaco fu inventato dallo scienziato lettone Ivar Kalvins che lo destinò ai super soldati sovietici: "Se i soldati devono operare in montagna, manca l'ossigeno. Il modo per proteggersi dai danni è usare Mildronate", avevo detto Kalvins alla rivista specializzata Wired. Il suo utilizzo è stato poi allargato al mondo dello sport, con molti atleti banditi per averlo assunto. È usato per trattare l'ischemia e curare alcune malattie cardiache, aumenta il flusso sanguigno e può migliorare la resistenza e accorciare il tempo di recupero dopo l'esercizio fisico. È prodotto in Lettonia e distribuito solo nei Paesi Baltici e in Russia.
Il giocatore, che è stato immediatamente sospeso dalla Football Association, si è difeso: "È stato uno shock totale perché non ho mai usato consapevolmente sostanze vietate o infranto alcuna regola, e sto lavorando a stretto contatto con il mio team per indagare su come ciò sia potuto accadere."
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