Lipsia, ecco Löw: "Quando ti chiama Klopp non devi pensarci due volte"

In casa del Lipsia è il giorno di Zsolt Low, allenatore chiamato a sostituire Marco Rose sulla panchina. E nella prima conferenza stampa ha regalato un divertente aneddoto: "È una storia divertente. Mia moglie aveva bloccato lo scorso weekend per me nel calendario perché volevamo festeggiare un compleanno. Poi, Marcel Schäfer (il direttore sportivo del Lipsia, n.d.r.) mi ha chiamato all'improvviso e mi ha detto che sono l'uomo giusto per il lavoro. Il Lipsia significa così tanto per me, ho iniziato la mia carriera da allenatore qui e ho fatto parte di questa famiglia fino al 2018. Alla fine ho finito per dimenticarmi completamente di festeggiare il compleanno.

La ciliegina sulla torta è stata quando ha saputo della fiducia di personaggi di spicco come Klopp e Mintzlaff: "Marcel e io abbiamo parlato a lungo e siamo giunti a una decisione insieme. Lui sa essere molto convincente. Per me è un onore. Il mio calendario era effettivamente pieno fino a fine maggio. Ero a Dortmund per il compleanno di cui sopra e ho dovuto informare mia moglie e i miei figli. Quando anche Jürgen Klopp e Oliver Mintzlaff hanno riposto la loro fiducia in te, non devi pensarci due volte. C'è un motivo per cui sono qui. Abbiamo molto lavoro da fare e ovviamente abbiamo anche grandi obiettivi".

Subito una semifinale in Coppa di Germania contro lo Stoccarda: "È una situazione unica per tutti noi. Sono andato a Lipsia domenica e ho preso in carico la mia prima sessione di allenamento lunedì. Abbiamo parlato dei nostri obiettivi e dei miei pensieri sulle prossime sette settimane, così come di cosa dobbiamo fare per avere successo. Abbiamo bisogno solo di due vittorie per sollevare un trofeo. La Pokal è di enorme importanza. Vincerla è qualcosa che passa alla storia".