La sorella di Salcedo uccisa in Messico, la madre accusa l'ex viola: "È lui il mandante"
Paola Salcedo, sorella del calciatore Carlos Salcedo, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco lo scorso 29 giugno a Huixquilucan (Messico). La donna, famosa presentatrice e modella, sarebbe stata raggiunta da due malviventi dopo aver assistito a uno spettacolo circense insieme a suo figlio.
La Procura Generale ha arrestato i due presunti assassini della ragazza di 29 anni. Nelle loro prime dichiarazioni al Tribunale di Tlalnepantla, avrebbero confessato di aver tentato di rapinare Paola Salcedo ("ben vestita e con una buona macchina"), per procurarsi i soldi necessari per acquistare sostanze stupefacenti. La donna avrebbe opposto resistenza e questo avrebbe portato i malviventi a spararle tre volte, provocandone la morte.
Coinvolto Carlos?
La famiglia, però, non crede a questa versione e accusa apertamente l'ex giocatore della Fiorentina (oggi al Cruz Azul), ritendendolo il mandante del delitto. La madre, María Isabel Hernández Navarrón, ha scritto in una storia su Instagram: "Giustizia per mia figlia. Il vero motivo per cui Carlos Salcedo vuole lasciare il Paese è perché lui e sua moglie Andrea Navarro sono i mandanti dell'omicidio di Paola".
LOS DISPAROS Q MATARON a PAOLA SALCEDO
Así se escucharon 6 detonaciones y un grito afuera de este circo en @HuixquiGob
Paola estaba con su hijo cuando la balearon.@FiscaliaEdomex ya detuvo a 2,
pero familia de Paola insiste en q su hermano @Csalcedojr ordenó el crimen. pic.twitter.com/M9Zr1QMNrf— Carlos Jiménez (@c4jimenez) July 6, 2024