La "follia" del 2021 non è più tale: il Manchester United ha scoperto il vero Diallo
I 21 milioni sborsati dal Manchester United nel gennaio del 2021 erano sembrati una follia (aveva giocato appena 37' in Serie A con l'Atalanta) ma oggi Amad Diallo può fregiarsi del titolo di "investimento più azzeccato" degli ultimi anni. Proprio così: la crescita dell'ivoriano è evidente e la spesa contenuta, in confronto alle montagne di milioni investiti per flop colossali (Antony su tutti), gioca dalla sua parte tanto quanto l'età.
Diallo ha già disputato 28 partite in questa stagione tra tutte le competizioni, con un bottino niente male: le sei reti e i sette assist realizzati gli sono valsi un premio meritato, il rinnovo fino al 2030 che ha firmato ieri e che lo proietta sempre di più nel ruolo di protagonista in un club che lo ha aspettato e ora raccoglie i frutti.
Dopo i prestiti ai Rangers e al Sunderland, il classe 2002 è tornato con maggiore esperienza e motivazioni doppie. Una cattiveria agonistica che era già piaciuta ad Erik ten Hag e che ora il tecnico portoghese sta sfruttando nel migliore dei modi. Diallo è l'uomo decisivo nelle grandi sfide: ha segnato contro Brighton, City e Liverpool in campionato e un anno fa aveva eliminato i Reds dalla FA Cup poi vinta in finale contro i "cugini". L'erede di Marcus Rashford è già in casa.