Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Kroos racconta: "Comunicare il ritiro a mio figlio e Ancelotti il passo più difficile"

Kroos racconta: "Comunicare il ritiro a mio figlio e Ancelotti il passo più difficile"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 14:11Calcio estero
di Michele Pavese

Toni Kroos ha raccontato a Marca quanto sia stato complicato comunicare la sua decisione di ritirarsi alle persone a lui più vicine. Il calciatore tedesco ha ammesso che la cosa più difficile è stata parlare con suo figlio e con il suo allenatore, Carlo Ancelotti: "È stato più difficile dirlo a mio figlio maggiore, perché sapevo quanto gli piaceva guardarmi in tv e allo stadio. Ha vissuto tanti momenti, ho giocato quattro finali di Champions League e non lo dimenticherà. Ed è stato difficile dirlo a Carlo, perché mi aspettava e perché avevamo e abbiamo un ottimo rapporto. È stato il mio primo allenatore a Madrid e non è stato facile dirglielo, ma tutto nella vita ha una fine".

Anche scegliere il momento per salutare Ancelotti non è stato facile: "Sapevo che Ancelotti non si sarebbe arrabbiato, ma che sarebbe stato un po' triste. Non è stato un momento facile neanche per me, è stato molto speciale. Ho provato a scegliere un buon momento... Poi abbiamo avuto la fortuna di vincere la Liga con un buon margine e ho pensato fosse il momento perfetto, tra la vittoria del campionato e la finale di Champions. Non volevo che questo argomento fosse al di sopra di tutto".

Il tedesco ha parlato anche a tu per tu con i compagni. "L'ho fatto uno per uno, perché alcuni li conoscevo da poco tempo e altri di più, avevo un rapporto molto stretto... Volevo informare tutti personalmente ma non volevo che la notizia si diffondesse e così è stato, un po' a sorpresa".

Il Real ha provato a fargli cambiare idea... senza troppa convinzione: "La cosa bella è che dopo dieci anni tutti mi conoscevano molto bene e sanno che se prendo una decisione ben ponderata non si torna indietro. Hanno cercato di convincermi, ma sapevano che non ci sarebbero riusciti. Ho spiegato loro che avevo preso la decisione già da alcuni mesi e che non l'avrei cambiata. È stata una bella chiacchierata , ma non è stato facile".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile