Tra Kvaratskhelia e il Napoli ballano 2 milioni d'ingaggio e non solo: il rinnovo è a rischio
Il futuro di Khvicha Kvaratskhelia al Napoli è rischio, complice un rinnovo che non è mai arrivato, e le parole di Aurelio De Laurentiis, patron del club partenopeo, non fanno dormire sonni tranquilli a chi ha esultato più e più volte grazie alle giocate e ai gol del georgiano nei suoi primi due anni in Italia: "Ci sono stati casi precedenti, se andrà via ce ne faremo una ragione. È importante rispettare il volere dei giocatori, ma anche quello della società".
Come scrive il Corriere dello Sport oggi in edicola, la proposta del club partenopeo è la seguente: 5 milioni più bonus di base, dunque facilmente raggiungibili, così da arrivare a pareggiare lo stipendio da 6 milioni di Lukaku, più l’apertura a trattare l’inserimento di una clausola rescissoria in stile-Osimhen prima maniera (superiore a 100 milioni). Controproposta dell’entourage dell’attaccante ex Dinamo Batumi: 8 milioni di base con tanto di clausola rescissoria di livello-Osi seconda maniera (inferiore ai 100).
Al momento dunque - va da sé - tra le parti c'è distanza. E allora bisognerà parlarsi, rivedersi, ancora una volta. E trattare a oltranza, il più possibile, perché poi la volontà di tutti è di andare avanti insieme. Kvara vuole rimanere al Napoli, il Napoli vuole tenersi Kvara. Ma tra le idee e i fatti, si sa, di mezzo c'è sempre il mare. In questo caso potremmo dire il Golfo di Napoli.