Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Julian Alvarez, il rimpianto del City: il talento che ha trovato la sua casa all’Atletico

Julian Alvarez, il rimpianto del City: il talento che ha trovato la sua casa all’AtleticoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 17:41Calcio estero
di Yvonne Alessandro

Un gol più bello dell'altro, una velocità di inserimento in una nuova realtà e tutto dopo essere rimasto nell'ombra di Haaland per troppo tempo. Una condizione ormai insostenibile, una situazione che gli stava troppo stretta, perfino al Manchester City Campione d'Europa nel 2023, dovendo dire addio ad un maestro come Guardiola che però non aveva occhi solo per lui. Ma in fin dei conti l'atterraggio sul pianeta Atletico Madrid è stata la cosa migliore che potesse capire a Julián Alvarez.

Tutto scritto
Richiesto espressamente da Diego Simeone, sebbene l'investimento faraonico da circa 100 milioni di euro - milione in più, milione in meno per i bonus -, La Araña ha messo piede nel club dei colchoneros lo scorso 6 agosto. Convinto proprio dal Cholo: "Mi ha parlato nei giorni precedenti all’Olimpiade e mi ha convinto - ha confidato Julian -, raccontandomi tante cose belle sul club non solo al presente, ma anche in ottica futura. E questo mi è piaciuto. Appena sono arrivato all’aeroporto di Madrid e ho visto tutte quelle persone ad attendermi mi sono sentito importante. E ora sto cercando di dimostrare sul campo il mio valore", ha raccontato di recente in un'intervista.

Numeri da capogiro
Quasi come a voler restituire riconoscenza a Diego Simeone, oltre all'affetto ricevuto fin dal primo giorno dai tifosi rojiblancos. E la vista dopo appena sette mesi è grandiosa. Dieci reti e 2 assist in Liga, titolo per il quale sta combattendo punto su punto con Real e Barcellona, con la metà delle segnature in Copa del Rey. Arrivando fino allo score pazzesco in Champions League questa stagione, 7 gol in 671 minuti giocati, ossia un centro trovato ogni 95 minuti circa. A Julian Alvarez d'altronde serviva fiducia incondizionata, valorizzazione e una squadra che potesse riflettere al meglio il suo gioco, perché i numeri li ha sempre avuti anche al City, nonostante la sequela di panchine e le volte che è subentrato a gara in corso nei finali di alcune partite. Per essere incoronato all'Atletico deve ancora farne di strada, un trofeo naturalmente sarebbe un buon primo passo. Ma la bellezza, o meglio la grandezza de La Araña è sotto gli occhi di tutti. Mentre lui tesse la sua tela con i colchoneros chissà se Guardiola se ne pentirà.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile