Il St. Etienne rischia la Ligue 2, il proprietario assicura: "Con pazienza arriveremo in Champions"

Ambizioni intatte nonostante il serio rischio di retrocessione. Larry Tanenbaum, proprietario del Saint-Etienne, ha assicurato che i suoi piani non cambieranno nemmeno nel caso in cui Les Verts salutino la Ligue 1 e ha promesso che continuerà a investire nel club. Il miliardario canadese ha parlato a L'Equipe prima del derby vinto per 2-1 contro il Lione, a cui ha assistito insieme alla moglie Judy. E ha ribadito il suo impegno per il club in cui è arrivato nel giugno 2024.
"La retrocessione sarebbe una battuta d'arresto, ma non cambierebbe nulla del nostro progetto", ha affermato. "Non si tratta di un investimento di un anno, si tratta di costruire una generazione capace di lottare per i titoli. Quello che dobbiamo fare è continuare a costruire, pianificando il futuro. Che ciò richieda più soldi o più tempo, fa parte del nostro piano". Tanenbaum insiste sulla sua ambizione di riportare il Saint-Etienne in Champions. "Quando? Dobbiamo essere pazienti. La pazienza è una qualità indispensabile in questo mondo, ma non è nulla senza ambizione".
A quattro partite dalla fine della Ligue 1, il Saint-Etienne è 17° (27 punti) e sarebbe attualmente retrocesso, anche se ha agganciato il Le Havre (che resta avanti per differenza reti). Tre punti più avanti ci sono Nantes e Angers, rispettivamente 14° e 15°. Il prossimo fine settimana si recherà a Strasburgo, prima di ospitare il Monaco, fare visita al Reims e concludere in casa contro il Tolosa. Il club, però, rischia di vedersi decurtare dei punti dopo il lancio di un petardo contro un assistente dell'arbitro durante la partita contro il Lione.
