FOCUS TMW - Mercedes e Porsche azionisti: lo Stoccarda mette il turbo. E Guirassy si è trasformato in Lewandowski

Uno dei motivi del dominio incontrastato del Bayern Monaco è l'incredibile caduta in disgrazia, tecnica ed economica di tutte le nobili, come Schalke, Werder, Colonia, Amburgo, Gladbach e Stoccarda. Proprio questi ultimi però stanno rialzando la testa e sono la rivelazione di questo inizio di Bundesliga. E pensare che solo qualche mese fa si giocavano il playout per non retrocedere. Che cosa è successo agli svevi?

LA SQUADRA PIÚ GIOVANE DELLA BUNDESLIGA - Teoricamente lo Stoccarda è uno dei più ricchi club tedeschi, rappresentando uno dei territori economicamente più floridi. Negli ultimi anni alcune scelte scellerate hanno portato alle retrocessioni nel 2016 e nel 2019. A fare il resto ci ha pensato il Covid, che ha portato a un passivo di 90 milioni e la ristrutturazione dello stadio, in vista di Euro 2024, investimento da 140 milioni di euro. Lentamente il gigante si sta rialzando, grazie anche alla politica che sta attuando il club da qualche anno, ossia quello di investire sui giovani. A oggi lo Stoccarda ha la rosa mediamente più giovane di tutta la Bundesliga: 23.5 anni. L'avvento del nuovo direttore sportivo, Fabian Wohlgemuth, ha perfezionato la gestione rendendo la squadra più competitiva pur mantenendo il club sostenibile. Spazio sempre a giocatori giovani, ma alzando un po' l'età media: ecco quindi i 26enni Nubel e Mittelstadt e il 27enne Guirassy. Tutti giocatori con una certa esperienza in Bundesliga che possono aiutare una banda di giovani promettenti.

HOENESS, L'ARTEFICE IN CAMPO - Sebastian Hoeness è alla guida del club dall'aprile 2023, dopo aver preso il posto di Bruno Labbadia. Ha condotto la squadra a una faticosa salvezza e dopo pochi mesi l'ha trasformata. Quella di oggi sta giocando il calcio più spettacolare di Bundesliga: 17 gol fatti in 6 partite, due vittorie per 5-0 e fatta eccezione per la notte nera di Lipsia (k.o. per 5-1) la squadra ha sempre segnato almeno 3 reti. La filosofia è: "Meglio un 5-4 che un 1-0". E la risposta del pubblico si nota: siamo a una media di 53mila spettatori in questo inizio stagione, 7mila in più di quella passata. Approccio amichevole con il gruppo, più da fratello maggiore che da sergente di ferro. 4-2-3-1 il modulo, filosofia prettamente offensiva e un attaccante come Guirassy in stato di grazia.

COME LEWANDOWSKI -: 10 reti in 5 partite, numeri equiparabili all'ultima stagione di Robert Lewandowski, quella che lo ha portato a battere il record di Gerd Muller. L'ascesa del guineano ha del sorprendente, considerato che parliamo di un giocatore non più giovanissimo (27 anni), il cui record di marcature in un campionato è stato 11. È la sua seconda parentesi in Germania, la prima al Colonia fu un mezzo flop: troppo giovane e gli infortuni hanno fatto il resto. Complessivamente sono 11 reti totali in due anni. Nei seguenti 4 anni in Francia, fra Amiens e Rennes, il giocatore è maturato ed è stato chiamato dallo Stoccarda. Già l'anno scorso si sono visti grandi progressi e probabilmente senza il problema agli adduttori che l'ha tenuto fuori per oltre un mese la squadra si sarebbe salvata in anticipo. Per Hoeness è l'attaccante perfetto, in grado di segnare con entrambi i piedi e anche di testa, oltre a dare una mano alla squadra. Il problema ora è: con la Coppa d'Africa a gennaio, chi lo sostituirà?

DUE COLOSSI DELL'AUTOMOTIVE COME AZIONISTI - Tra le curiosità dello Stoccarda va evidenziato come tra gli azionisti principali ci sia il colosso Mercedes-Benz. Non solo, è già certo che entro poche settimane si aggiungerà un altro grande marchio che ha sede a Stoccarda: la Porsche. Ci troveremo pertanto in un caso più unico che raro di due case automobilistiche ad avere quote azionarie sullo stesso club.