Flick: "Ci sono tante cose che possiamo fare meglio. Yamal? Spero sia l'ultima che si perde"

Hansi Flick prende la parola. L'allenatore del Barcellona ha fatto il punto della situazione dopo il pareggio contro il Celta Vigo (2-2) che ha riaperto la lotta per la Liga. L'allenatore tedesco è intervenuto così in conferenza stampa in vista della partita di domani che vedrà la squadra blaugrana affrontare il Brest in Champions League:

Il rivale: "Per noi sarà molto importante avere il controllo del pallone e finalizzare gli attacchi per ottenere i tre punti".

I cali di concentrazione della squadra: "Abbiamo una squadra giovane, la più giovane della Liga, e non sempre è una passeggiata, bisogna fare attenzione in determinate situazioni durante i 90 minuti. Con il 0-2 a favore e l'espulsione, ieri avremmo dovuto difendere meglio di quanto abbiamo fatto. Vogliamo sempre giocare e attaccare, ma a volte basta controllare il pallone e difendersi bene. Nella Liga ci sono partite fuori casa molto difficili, le tifoserie ospiti mi piacciono perché creano un'atmosfera molto positiva".

I passi falsi in Liga: "Penso sempre in positivo, è quello che ho detto, la nostra è una squadra giovane e durante la stagione è normale avere situazioni del genere. Per me è importante imparare da queste esperienze. La qualità dei giocatori è molto alta e dobbiamo dimostrarlo in campo, e vogliamo iniziare a farlo da domani, ma il processo di questa squadra così giovane fa parte del calcio. Continuiamo a guidare la Liga, anche se con meno vantaggio, ma qualsiasi squadra vorrebbe trovarsi su questo cammino".

La pressione difensiva: "Certo che quando recuperiamo il pallone, a volte è meglio controllarlo e altre volte vogliamo solo segnare il prossimo gol, ma non è possibile, specialmente fuori casa, e dobbiamo impararlo, passare la palla indietro e ricominciare. Questo è quello che dobbiamo fare".

Le condizioni fisiche: "Abbiamo lo stesso livello fisico delle partite precedenti, come a Vigo o a Monaco, non è una questione di fisico, è più di errori. Ci sono molte cose che possiamo fare meglio con il pallone e senza, e su questo ci stiamo concentrando".

Gli ultimi risultati negativi: "Seguiamo il nostro cammino, è il nostro cammino e tutti siamo contenti di questo, i giocatori lo sanno, sanno dove dobbiamo migliorare, ne abbiamo parlato e abbiamo fiducia nei giocatori. Siamo una squadra giovane che sta facendo molto bene, nelle ultime partite meno, ma possiamo imparare da questo".

Pressione alta: "Devi essere ben connesso, tutta la squadra, in difesa e in attacco. Quando attacchiamo, tutto parte dalla difesa e è importante essere connessi. Bisogna fare pressione sulla costruzione del gioco avversario e se non lo facciamo, i rivali a questo livello sanno come superarci".

Cosa ha fatto per migliorare: "È importante che i giocatori sappiano che sono bravi, che hanno qualità e che devono fidarsi di noi. Vogliamo insegnare loro che devono giocare insieme, essere ben legati dentro il campo. È incredibile vedere come possano giocare, ma bisogna trasferirlo nella partita e su questo ci stiamo concentrando".

Balde: "Certo, l'ho cambiato per il cartellino giallo a Gerard. Balde la settimana scorsa aveva problemi muscolari e prima della partita era nella stessa situazione, pensavamo potesse giocare ma non è stato possibile, oggi stava meglio e potrebbe essere un'opzione per le prossime partite, ma non per domani".

Brest: "Il Brest sta facendo molto bene nelle partite precedenti, ha dieci punti e abbiamo già visto cosa hanno fatto a Salisburgo. Sono una buona squadra e dobbiamo concentrarci su questa partita, è quello che faremo, il nostro obiettivo è vincere contro di loro".

Il risultato: "L'importante è vincere e ci concentriamo su questo nella partita di domani".

Lamine Yamal: "Lamine ha una qualità che ti permette di controllare il pallone, ma fa anche sì che gli avversari ci diano più spazio. Penso e spero che questa sia l'ultima partita che perde, perché oggi stava molto bene, ma dovremo aspettare. Spero che sabato sia un'opzione, forse dalla panchina, ma vedremo".