Falso referto di gara, il Nastic denuncia l'arbitro del playoff perso contro il Malaga
Il Club Gimnàstic de Tarragona, meglio conosciuto come Nastic, è la prima squadra di calcio a sporgere denuncia penale contro un arbitro. Secondo le informazioni riportate da La Vanguardia, un'agenzia investigativa avrebbe scoperto che l'arbitro Eder Mallo Fernández, che il 22 giugno diresse la sfida di ritorno dei playoff di promozione pareggiata per 2-2 contro il Málaga, avrebbe agito premeditatamente per danneggiare la squadra di Tarragona, che alla fine ha mancato la promozione in seconda divisione proprio a causa di alcuni episodi avvenuti nella partita (all'andata aveva perso 2-1).
Il Málaga pareggiò al 121' e, secondo l' agenzia investigativa, l'arbitro Eder Mallo Fernández avrebbe falsificato il referto che riportava: "Abbiamo avuto paura per la nostra integrità fisica. Una volta entrati nello spogliatoio, a cui abbiamo avuto accesso grazie all'aiuto delle forze dell'ordine, si sono verificati diversi eventi: hanno bussato aggressivamente alla porta fino a 24 volte. Si sono diretti verso di noi aprendo la porta e urlando contro di noi frasi del tipo: 'Morirete', "I vostri figli moriranno', 'Spero che vi uccidiate', 'Figli di puttana'...".
Così, a Tarragona hanno ingaggiato un’agenzia di detective privati, la Metodo 3, che ha avuto una conversazione con Mallo Fernandez, registrando la chiacchierata a insaputa dell’arbitro. Le prove raccolte dimostrano chiaramente che il fischietto non ha mai temuto per la propria incolumità, smentendo dunque quanto scritto nel referto. I Mossos d'Esquadra avevano già smentito la versione dell'arbitro in merito agli insulti e al presunto tentativo di aggressione subiti negli spogliatoi del Nou Estadi Costa Daurada. Il Nástic ora accusa l'arbitro del reato di falsificazione di documenti grazie agli audio e a diverse testimonianze e ha sporto denuncia presso il Tribunale di Tarragona.