Dipendente molestata dal direttore finanziario, la FFF risarcirà la vittima con 8.000 euro
La Federcalcio francese (FFF) è stata condannata dalla Corte d'appello di Parigi per le molestie sessuali imputate all'ex direttore finanziario nei confronti di una dipendente. Secondo l'AFP, dovrà pagare 8.000 euro come risarcimento per il suo specifico "pregiudizio morale".
Una cifra inferiore di 2.000 euro rispetto a quella che avrebbe dovuto pagare dopo la condanna pronunciata dal Tribunale del lavoro nell'ottobre 2021 per "inadempimento dell'obbligo di combattere gli atti di molestie sessuali". La FFF aveva presentato ricorso contro questa decisione; la denunciante accusava il suo superiore di aver tentato di strapparle un bacio in due occasioni, alla fine del 2017 e durante i Mondiali del 2018, riferendo anche "sguardi insistenti" , "osservazioni quotidiane" e "commenti inappropriati".
Il direttivo della FFF aveva "richiamato all'ordine” il suo direttore finanziario e organizzato una formazione “anti-molestie” nella sua sede di Boulevard de Grenelle, a Parigi. Nella decisione d'appello la Corte ha confermato la sentenza del Tribunale del lavoro. La dipendente sarebbe stata infatti “vittima di molestie sessuali commesse da un dirigente di alto livello dell'associazione FFF, che ha permesso che al suo interno persistesse un clima deleterio e azioni contrarie al rispetto della dignità della donna".