Il Nizza sconvolto dall'arbitraggio di Lione: "Il sig. Dechepy indossava la maglia bianca"
La delusione per la brutta sconfitta contro il Lione non è ancora passata. Ieri, nella sfida valida per la 13a giornata di Ligue 1, il Nizza ha perso nettamente, per 4-1, ma al termine della partita il direttore sportivo Florian Maurice ha espresso tutta la sua rabbia nei confronti dell'arbitro Bastien Dechepy, reo in particolare di non aver fischiato un rigore a favore degli ospiti dopo uno scontro tra Duje Caleta-Car ed Evann Guessand all'inizio del secondo tempo e nonostante il consulto.
"L'arbitro aveva la maglia bianca, non quella gialla", ha detto il dirigente. "È uno scandalo quello che ha fatto il signor Dechepy. Cosa aspettava? Che gli tagliasse la gola? Che gli tirasse il collo? Cosa stava facendo il signor Dechepy? Ora mi sospenderanno perché ho parlato dell'arbitraggio, ma stasera non è stato per niente buono. Rivedendo le immagini non è possibile non chiamarle rigore su un'azione del genere. C'è stato un totale intoppo a livello arbitrale. Le decisioni sono state pessime. Questa sera si è andati oltre i limiti".
Stamattina il Nizza ha pubblicato sul proprio sito un comunicato stampa intitolato “Come è possibile?”, in cui elenca e dettaglia, con video di supporto, tutte le azioni al termine delle quali l'arbitro avrebbe preso una decisione sbagliata. Si cita il rigore non concesso a Nguessan ma anche la spinta di Lacazette su Nandjou prima del gol del capitano del Lione o un fallo di Tagliafico su Mohamed-Ali Cho. "L'elenco provoca grande frustrazione, soprattutto perché evoca un'amara sensazione di qualcosa di già visto a Lione negli ultimi 3 anni, davvero incomprensibile".