Amorim: "Forse Yoro sarà convocato per Arsenal-United. È un talento speciale"
Mercoledì si giocherà Arsenal-Manchester United e Ruben Amorim è già pronto per la gara dell'Emirates Stadium. Il tecnico dei Red Devils è intervenuto ai canali ufficiali del club, aggiornando tutti sulla condizione fisica di Bruno Fernandes: "È in grado di giocare, l'ho visto già stamattina. È in forma per giocare, è un ragazzo che non ha bisogno di molto riposo, quindi è pronto a giocare".
Come sta Leny Yoro?
"Forse sarà tra i convocati, abbiamo ancora un allenamento per vederlo. Sento che ora è in un buon momento, la sua forma fisica è migliore, penso che sarà in squadra. È un talento speciale, dobbiamo stare attenti in questo primo momento. Non abbiamo fatto molti allenamenti insieme, è molto veloce, un difensore moderno, che va bene quando si vuole pressare alto e si lasciano gli attaccanti uno contro uno, lui può gestirlo. È molto bravo con la palla, sono davvero entusiasta, devo stare attento a gestire il suo carico, ma sono davvero entusiasta di vederlo giocare".
Che gara si aspetta?
"L'Arsenal è di gran lunga la squadra migliore che affronto in queste mie prime gare qui. L'ultima partita è stata molto dura, ora tutto è un test senza tanti minuti per allenarsi, cercando di gestire i minuti per i giocatori. Alcuni devono riposare dopo 60 o 70 minuti. Tutto è un test, l'Arsenal invece è in un momento diverso".
Come affronterà i Gunners?
"È importante essere coraggiosi. Non dobbiamo fare un pressing sempre più alto, dobbiamo avere il pallone: questo è un punto chiave. Vogliamo dominare i momenti della partita perché è difficile controllarla tutta".
Che effetto le hanno fatto i cori per lei?
"Non mi piacciono i cori per me, sono un allenatore! Apprezzo il legame con i tifosi, ma voglio che lo abbiano anche con i giocatori. Sento il legame con i tifosi, ma abbiamo bisogno di risultati per mantenerlo".
Quanto è importante Mazraoui?
"Nelle partite è un top player, capisce il gioco. È un giocatore moderno, il futuro della nostra squadra. Abbiamo bisogno di altri giocatori che scelgano e controllino il gioco".