Dembele: "Il PSG non è ossessionato dalla Champions. Volevo questa squadra, era destino"

Ousmane Dembélé ha concesso una lunga intervista a L'Equipe, dove ha affrontato tanti argomenti. Il francese è "felice nella sua nuova vita parigina" e "non sembra curarsi delle critiche per i pochi gol segnati, ma crede che dovrebbe essere giudicato per il suo contributo"

Riguardo agli obiettivi con il PSG, l'attaccante di Vernon ha dichiarato: "Non siamo ossessionati dalla Champions League. Non è l'obiettivo principale della squadra. Prima di venire qui pensavo che si parlasse solo di Champions, ma il club non si concentra solo su quello".

Dembélé ha difeso lo stile di gioco che il tecnico Luis Enrique sta cercando di portare: "Penso che sia possibile, sia in Ligue 1 che in Champions League, avere quattro attaccanti. È una questione di tattica. Nelle prime settimane e mesi non è stato facile perché c'erano 11 nuovi giocatori, ma piano piano le cose stanno andando bene. Ci conosciamo sempre di più. Io e Luis Enrique comunichiamo molto. Ci conosciamo da molto tempo, voleva portarmi al Barcellona quando ero ancora a Rennes. Gli dissi che avrei firmato per il Dortmund. È una persona che parla molto con i suoi giocatori, è molto divertente e si aspetta molto da giocatori come me. È molto calmo, molto semplice, fa tante battute. Poi, quando si fa sul serio, cambia tutto".

L'addio al Barcellona: "Mi ero detto che sarei rimasto al Barcellona. Il PSG e il presidente (Nasser al-Khelaïfi) erano interessati da molto tempo. Già quando ero a Dortmund (2016-2017) abbiamo iniziato ad avere i primi contatti. A quel tempo il mio obiettivo era giocare per il Barcellona. Ci sono stati contatti anche nel 2019 e poi quest'estate. Il presidente ha dimostrato ancora una volta di volermi davvero ingaggiare. Poi ho parlato con l'allenatore e Luis Campos. Il progetto mi è subito piaciuto. Xavi si fidava di me, gli ultimi due anni sono stati i migliori, ma volevo firmare per il PSG. Penso comunque che fosse un po' scritto che un giorno avrei firmato per il PSG. Ho tanti amici, tifosi della squadra, che hanno sempre cercato di convincermi".