Assenti Inghilterra, dopo Kane la replica di Bellingham: "Quelli presenti straordinari"

Battuta dalla Grecia a Wembley a ottobre, l'Inghilterra si è rifatta con un largo 3-0 in terra ellenica ieri sera in occasione della trasferta valida la quinta giornata di Nations League di Lega B, gruppo 2. Una sonora vittoria ottenuta nonostante l'assenza di molti giocatori della squadra, rimasti ai propri club, tra cui Alexander-Arnold, Rice, Saka, Cole Palmer, Foden e non solo.

Forfait obbligati dalla pausa internazionale, causa infortunio. "È un peccato. È un peccato. È un momento difficile della stagione. Non mi piace molto, ad essere sincero. Penso che l'Inghilterra venga prima di qualsiasi situazione di club", ha dichiarato con tono alquanto scocciato Harry Kane. Il capitano dei Tre Leoni ha storto e non poco il naso di fronte alla scelta di disertare dagli impegni con la Nazionale.

In seguito al successo di ieri, poi, anche Jude Bellingham ha espresso un suo parere a riguardo: "Si è parlato molto dei giocatori che si sono ritirati. Si è parlato molto dei giocatori che non si sono presentati - ha dichiarato il centrocampista del Real Madrid in un'intervista a ITV -, ma credo che quelli che si sono presentati siano stati straordinari. Curtis (Jones, ndr) ha debuttato, ha segnato, ha giocato come ha fatto, è incredibile. Sono molto orgoglioso dei ragazzi. Ci sarebbero state un milione di scuse se non avessimo giocato bene o non avessimo superato la linea di metà campo, ma i ragazzi sono venuti fuori e hanno fatto il loro lavoro con grande professionalità. Siamo tornati nella massima serie, dove dobbiamo essere", ha spento così le polemiche.