Cole Palmer stratosferico al Chelsea. Maresca: "La ragione per cui la gente paga i biglietti"

Il Chelsea è lì. Al secondo posto, a pari merito con l'Arsenal, dopo l'ennesima battuta d'arresto del Manchester City. Stavolta però Enzo Maresca ha dato una lezione ad Unai Emery e al suo Aston Villa, visto il 3-0 a senso unico ottenuto di fronte ai propri tifosi a Stamford Bridge. Il tecnico italiano non può che essere pienamente soddisfatto della prestazione della sua squadra, ma non si è sbilanciato sulla corsa al titolo di Premier League: "Chelsea contendente? Non sono d'accordo con questo", ha esordito in conferenza stampa al termine del match.

L'allenatore dei Blues ha poi proseguito: "Non siamo pronti per competere con Liverpool, Arsenal e City per molti motivi. Perché vinciamo oggi, non cambio la mia idea. Non siamo pronti per questo. La cosa buona è che stiamo migliorando. Speriamo che presto possiamo esserci".

Altra prova coi fiocchi del suo top player d'eccezione, Cole Palmer, ormai rimpianto oggettivo del Manchester City: "Cole Palmer, Joao Felix è la ragione per cui la gente paga per i biglietti: per vedere quel tipo di giocatore. Cole Palmer può vedere cose, come Joao, che gli altri non vedono. Non significa che gli altri non siano bravi, ma sono diversi rispetto agli altri."

Brutte notizie invece per Wesley Fofana, che ha riportato un infortunio non di poco conto: "Ahimè - ha comunicato Maresca -, è una brutta notizia. Ha un problema muscolare al tendine. Questo tipo di infortuni solitamente richiede tre, quattro, cinque settimane. In questo momento, lo perdiamo per 10 o 12 partite. Nel modo in cui stava giocando, è una grande perdita per noi, ma abbiamo altri giocatori e possiamo trovare una soluzione."