Bellingham: "La nostra più grande forza è Ancelotti. Prima della partita sbadigliava..."
Jude Bellingham stavolta non è stato decisivo ma può esultare ugualmente per la qualificazione del Real Madrid, che ha battuto il Manchester City ai rigori e ha conquistato le semifinali di Champions League. Il fuoriclasse inglese ha parlato a TNT Sports: "È un sollievo perché abbiamo messo tutte le nostre energie. Sarebbe stato tremendo se all'improvviso ci avessero portato via la qualificazione. Bisognava lavorare davvero duro per batterli, vincere la partita è stata una ricompensa enorme.
È davvero incredibile, momenti come questo sono magici ed è solo grazie alla mentalità e alla cura dei dettagli, come i rigori: i ragazzi hanno mantenuto la calma, è qualcosa di magico. È stato bellissimo; mio fratello era qui ed era la prima volta che mi vedeva giocare per il Real, ne sono davvero orgoglioso", ha detto l'ex giocatore del Borussia Dortmund.
"Non avrei mai potuto immaginare come sarebbe iniziata la mia storia con il Real Madrid. Sono orgoglioso di essere qui e spero che possa continuare a lungo. La nostra più grande forza è che il nostro allenatore trova il modo di darci libertà. Giochiamo "a braccio". Ancelotti è la calma fatta persona: l'ho sorpreso a sbadigliare prima della partita e gli ho chiesto se era stanco, mi ha risposto: 'Vai ed emozionami'".