L'Italia chiude al meglio il 2024: Bonfantini e Cantore stendono una Germania sprecona
Il 2024 dell'Italia Femminile si chiude nel migliore dei modi con una vittoria di prestigio in casa di una Germania che spreca tantissimo in avanti e regala due reti alle azzurre. A Bochum finisce 2-1 con le reti di Bonfantini, nel primo tempo, e Cantore, nella ripresa, inframezzate dal momentaneo pari firmato Rauch.
Le azzurre dopo un avvio sofferto prendono presto le misure alla Germania e alla prima occasione sfruttano un errore in disimpegno di Linder, che si accentra palla al piede in cerca di una compagna da servire, grazie al pressing di Cambiaghi che ruba palla e poi serve l’inserimento di Bonfantini che a tu per tu con la portiera tedesca ha la freddezza giusta per sbloccare l’incontro. Al 20’ l’Italia va vicina anche al raddoppio con Cambiaghi che si vede respingere sulla linea il tiro da centro area, la risposta delle tedesche è invece tutta in un velenoso cross di Endemann che Bergamaschi allontana quasi sulla linea con Giuliani che era stata scavalcata. La Germania nel finale spinge, ma senza grande efficacia, con la difesa azzurra che regge l’urto fino all’intervallo.
Anche nella ripresa è la Germania a partire meglio andando alla caccia quantomeno del pari, con subito una grande occasione per Buhl che però si fa ipnotizzare da Giuliani che respinge il suo tiro ravvicinato. Il pareggio è nell’aria e arriva al 50° quando l’esterna mancina Rauch si inserisce perfettamente in area sul cross della solita Endemann e di testa, lasciata colpevolmente sola dalla difesa azzurra, batte una non perfetta Giuliani. Le tedesche crescono in fiducia e approfittano di un’Italia che accusa il colpo andando vicine al gol in più occasioni con Hoffmann, Buhl – che tenta anche un gol olimpico colpendo il palo - ed Endemann.
Solo al 70’ l’Italia torna a farsi pericolosa in area avversaria con la conclusione di Cambiaghi che viene smorzata dalla difesa e poi diventa facile preda della numero uno tedesca. Cinque minuti dopo però un altro errore difensivo delle tedesche ci regala il nuovo vantaggio con Cantore brava e scaltra ad approfittare di un eccesso di confidenza di Mahmutovic, che prova a dribblare Bonansea dentro l'area, e siglare il 2-1. La risposta tedesca si concretizza in un altro palo delle tedesche con Schuller che da ottima posizione pecca di mira. Il finale è quasi un assedio tedesco con le azzurre che però in ripartenza dimostrano di poter ancora fare male.