All'Arsenal subito ko, riecco Merino: "Mi sento al 100%. Ho sentito subito l'affetto qui"

Un infortunio significativo alla spalla ha tenuto Mikel Merino fuori dai giochi e dall'Arsenal per due mesi, per di più dopo essere sbarcato in estate su esplicita richiesta di Mikel Arteta per rinforzare il centrocampo. Un giocatore nuovo di pacca, prelevato dalla Real Sociedad per 32 milioni di euro che però sembra essere vicino al recupero totale, per tornare a disposizione del tecnico spagnolo: "In questo momento mi sento benissimo. Sono tornato da un infortunio e non mi sento affatto stanco. Voglio solo continuare a giocare, migliorare i miei aspetti fisici e raggiungere di nuovo quel livello in cui mi sento al 100%”, ha detto nella conferenza stampa alla vigilia della sfida con lo Shakhtar in Champions League.

Ma com'è stato l'ambientamento nel club? Specialmente dopo l'infortunio lampo avuto al suo arrivo: "È stato fantastico. Anche difficile all'inizio, perché nessuno vuole infortunarsi alla prima sessione. Ovviamente, quando arrivi qui vuoi avere un impatto, vuoi dimostrare perché ti hanno ingaggiato e vuoi iniziare a costruire la fiducia e il rapporto con i tuoi compagni di squadra. Ma credo che, dopo l'infortunio, tutti mi abbiano aiutato moltissimo, non solo i giocatori ma anche lo staff, i tifosi, ho sentito subito l'affetto e questo mi ha aiutato molto a recuperare il più velocemente possibile e allo stesso tempo a costruire un rapporto con tutta la squadra. Quindi sento che in questo momento sono in una buona fase. Ovviamente non è la migliore, ma ci arriverò".

Se l'infortunio lo abbia reso più affamato di risultati: "Non credo che mi abbia reso più affamato, perché ho sempre avuto questa fame di raggiungere gli obiettivi, di vincere o di non perdere. Sono un pessimo perdente, non mi piace perdere in niente. La fame c'è sempre stata e ora sono circondato da persone che hanno la stessa fame, che vogliono vincere a tutti i costi, che vogliono non solo vincere ma farlo nel miglior modo possibile. È una cosa che mi motiva, che mi dà la convinzione che possiamo farcela, che possiamo vincere grandi cose. La strada da percorrere è ancora lunga, ma credo che abbiamo le capacità, i giocatori e la mentalità. Sono davvero felice di essere circondato da persone che la pensano come me".

Infine la domanda cruciale: quando giocherà? La risposta di Merino: "Non si sa mai, spero presto. Ma devo ancora fare alcune cose a livello fisico e tecnico. Ovviamente a livello tattico ci sono molte cose diverse dal mio vecchio club, quindi è solo un processo, sto facendo del mio meglio per accelerarlo e tutto lo staff e l'intero club mi stanno aiutando molto e, come ho detto, spero che sia presto".