Il Lecce dura un'ora, il Milan lo ribalta in 13': super Pulisic salva la panchina di Conceiçao

Un viaggio all’inferno e ritorno per il Milan, che evita la quarta sconfitta consecutiva e salva la panchina di Sergio Conceiçao con una rimonta epica. Sotto di due reti e a un passo dal baratro, i rossoneri reagiscono e ribaltano il Lecce con un 3-2 spettacolare, grazie all’autogol di Gallo e alla doppietta decisiva di Christian Pulisic. Il tutto nel giro di 13 minuti.
Una partita folle, in cui il Milan si vede annullare due gol per fuorigioco, colpisce un palo e spreca diverse occasioni prima di sfondare il muro difensivo di Falcone. Nella prima ora di gioco il protagonista è Krstovic, autore di una doppietta che aveva illuso i padroni di casa, ma nella ripresa l’ingresso di Rafael Leao cambia completamente l’inerzia del match: il Lecce crolla fisicamente e il Milan ne approfitta.
Con questo successo, i rossoneri evitano il sorpasso dell’Udinese, che lunedì avrebbe potuto scavalcarli in caso di vittoria contro la Lazio, e risalgono all’ottavo posto, a un solo punto dalla Fiorentina. La corsa all’Europa League è ancora lunga e i problemi difensivi restano evidenti – con il settimo match consecutivo con almeno un gol al passivo – ma il segnale lanciato dalla squadra è forte: le ultime dieci giornate di campionato potrebbero non trasformarsi in un calvario.
