Addio Arsenal, Xhaka non ha rimorsi: "Due passi avanti il Bayer Leverkusen. Vogliamo di più"
Granit Xhaka non è ancora sazio. Dopo un'annata pressoché soddisfacente al Bayer Leverkusen, con il double di Bundesliga-Coppa di Germania, il centrocampista svizzero vuole ancora più successi e ancora più trofei. "Vogliamo ancora di più. Non solo quest'anno, ma ovviamente vogliamo giocare al top nei prossimi anni", ammettendo che la corsa in campionato contro il Bayern Monaco sarà tostissima. "Sappiamo che la pressione è un po' più alta ora rispetto all'anno scorso. Questo dipende anche da noi. Ma naturalmente vogliamo essere in grado di gestire bene la pressione. Per questo è necessario che noi, i giocatori più esperti, ci mettiamo al fianco dei giovani. E non dobbiamo pensare che tutto si risolva da solo".
Facendo un passo indietro, quando nell'estate del 2023 scelse di levare le tende dall'Arsenal per trasferirsi al Leverkusen, Xhaka ha raccontato: "Per me non è stato un passo indietro, ma piuttosto due passi avanti. Perché avevo la precisa sensazione, discutendo con l'allenatore (Xabi Alonso, ndr) e con Simon Rolfes, che nei prossimi anni qui potesse accadere qualcosa di speciale", ha spiegato il 31enne di Basilea.
Proseguendo in merito alle sue condizioni fisiche, dopo essersi strappato la fibra muscolare agli Europei: "È stata la mia prima vacanza con un infortunio. Qualcosa di completamente diverso per me". Il fisioterapista Sven Elsinger ha portato Xhaka in vacanza per tre giorni per esercizi e trattamenti, "in modo che potessi rimanere in forma e fare le mie corse, il mio programma che il club mi aveva dato. Dopo 13 o 14 giorni ho ricominciato a formicolare. Più di due settimane di vacanza sono state sufficienti per me. Sono libero dal dolore e questa è la cosa più importante per me", la chiosa.