Accusato di aver truccato due partite, viene rapito e torturato dal presidente del suo club

Il calcio africano è scosso dalla notizia riportata nelle ultime ore dalla stampa camerunese riguardo al presunto rapimento del giovane portiere Éric Parfait Djomeni, di 19 anni, da parte del presidente del Victoria United, il suo stesso club. Valentin Nkwain, leader del Victoria United, avrebbe accusato il giocatore di aver venduto due partite del campionato, dopo aver scommesso online, ma il portiere ha negato tutto. Il presidente lo avrebbe addirittura portato in una stazione di polizia per ottenere una confessione, senza successo.

Non soddisfatto, Nkwain avrebbe inviato due uomini armati a casa del giocatore, che lo hanno rapito e portato in un luogo sconosciuto. Qui, Éric Parfait Djomeni sarebbe stato sottoposto a torture nel tentativo di fargli confessare la vendita delle partite. La madre del giocatore si è recata al club per chiedere la liberazione del figlio, ma non è stata ricevuta dal leader del Victoria United.

Al fianco del calciatore si è schierata l'Unione nazionale dei calciatori del Camerun (Synafoc). "Giustizia per Eric Parfait Djomeni! Il giovane portiere del Victoria United rapito, tenuto prigioniero e torturato dal famigerato presidente del suo club, Valentin Kwain. Eric Parfait DjomenI hai tutto il mio sostegno", ha scritto Jacques Marcel Itiga Itiga responsabile della comunicazione del sindacato camerunense.