TMW RADIO - P.Rossi: "Vicenza, grande emozione tornare in B. Juve, non cedere Dybala"
Paolo Rossi, ex attaccante campione del mondo nel 1982, ha parlato della promozione in B del Vicenza a TMW Radio, durante Maracanà.
Una bella emozione rivedere il Vicenza nel calcio che conta:
"La gioia è grande, questa promozione è strameritata, è frutto di una programmazione di una società che è un piccolo modello da seguire per tante altre realtà. Tornare in B per noi rappresenta molto, ma non è finita qua e abbiamo obiettivi ancor più importanti. Per noi è una partenza. E' una società ambiziosa che sogna in grande".
C'è un progetto della società per un nuovo stadio?
"C'è anche questo, dal momento in cui è entrata la famiglia Rosso nel progetto. Il Comune ci sta supportando molto in questo, hanno apportato già diverse migliorie. Lo stadio è datato, non è una priorità al momento ma è uno degli obiettivi. Stiamo uscendo da una Serie C drammatica, dove falliscono sempre diverse società e leggiamo di club in difficoltà, dove non c'è supporto. Ci vuole la riforma di tutto il sistema. Servirebbe un solo girone, come in Germania, per fare una Serie C di élite. 60 squadre così non possono reggere".
Che futuro vedi per il club?
"Oggi ti scontri contro club imponenti, è cambiato il calcio. E' sporadico vedere club minori che hanno un exploit, senza grandi mezzi economici fai fatica ad ottenere risultati. Il ritornare in A sarebbe un grande risultato, ma già tornare in B è incredibile".
E' vero, come dice Dybala, che con Sarri la Juve gioca meglio?
"I risultati dicono che con Allegri e Conte ha vinto e la gente si è divertita per questo. Qualche meccanismo con Sarri era migliorato, ma ora con questo stop vedremo. Non credo che abbia fatto bene".
Dybala può diventare un simbolo della Juventus?
"Lo è già un simbolo, ha fatto la differenza in più circostanze, è un grande calciatore. Lo ha dimostrato anche quando spesso è stato emarginato, ma quando è stato chiamato in causa ha fatto vedere il suo giocatore. Meglio non privarsene, di giocatori di questa classe in giro ce ne sono pochi".
Un commento su Balotelli:
"Ne parliamo all'infinito di quanto fa fuori dal campo. Ogni anno si parte con buoni propositi, ma poi vediamo che non sfrutta le sue qualità".