Savoldi: "Tudor, subito impronta chiara. E su questa Juve dico..."
Ospite di TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore Gianluca Savoldi.
Zona Champions in pericolo per la Roma?
"Non avrei mai dato per scontato la qualificazione in Champions, nonostante tutto. Per me è un discorso ancora aperto, non è un passo falso quello di Lecce. Puoi portare a casa anche zero punti con squadre che lottano per la salvezza. Il gap tra grandi e piccole si sta riducendo e ci sta una giornata non brillante. Portare a casa un punto non è un male per questo. E non è ancora sicuro neanche il Bologna della qualificazione Champions, perché i punti in ballo sono ancora tanti".
Che succede a Lukaku?
"Riscattarlo? Dipende che squadra vuoi costruire, inoltre devi guardare anche i conti. E' un giocatore che abbiamo visto, nel cambiare contesto non sempre è stato funzionale. Valuterei con attenzione la situazione".
Stasera Juve-Lazio di Coppa, con Tudor molto bene alla prima:
"Tudor mi sarebbe piaciuto molto a Napoli, sarebbe stato funzionale. 4-2-3-1 dall'inizio, invece tutti davano per scontato che avrebbe messo i tre dietro. Alla fine Tudor ha preferito la difesa a quattro, magari più avanti vedremo la difesa a tre. E' stato bravissimo a trovare il giusto compromesso per poter applicare subito i suoi princìpi. Una bella impronta Tudor l'ha data subito".
Per le la Juve ha una rosa inferiore a tante avversarie?
"E' una buona U23 questa Juventus. Miretti una ventina di anni fa, ma anche solo una decina, neanche giocava alla Juve. Hanno speso troppo per Chiesa e Vlahovic, che avevano fatto una stagione e mezza alla Fiorentina ma ancora dovevano dimostrare. E' una rosa che stava facendo troppo, ora troppo poco. C'è una via di mezzo. Questa rosa non è scontato che vada in Champions come tutti pensano".