Evani si sfoga: "Dopo la Nazionale non mi ha chiamato nessuno. Vorrei un lavoro"

Alberico Evani, storico vice di Roberto Mancini con l'Italia, si è sfogato a 7 Gold svelando di non essere più stato contattato da nessuno dopo la sua esperienza in azzurro. "Dopo la nazionale non mi ha chiamato nessuno. Vorrei avere un’opportunità di lavoro visto che la danno a tutti mi basterebbe una volta anche a me. Ti riferisci a qualcuno in particolare? Basta che ti guardi intorno, c’è da dire che a qualcuno ne danno più di una ma a me ne basterebbe una”
Evani nei giorni scorsi aveva anche parlato del Milan"La difficoltà soprattutto nel Milan della prima parte è stata quella di di non riuscire ad essere sempre una squadra con uno spirito perché comunque io credo che a livello individuale il Milan possa giocarsela ancora con tutti, è che che deve modificare un po’ questo questo atteggiamento che poi è quello che fa la differenza delle nelle partite".
Sui contatti per il dopo Thiago Motta: "Dico che limitarsi a fare un contratto di tre mesi non è proprio il massimo quindi giustamente Mancini avrà avuto pazienza perché comunque prima o poi… è una figura che sicuramente interesserà a qualche squadra. Nel momento che avesse avuto questo questo incarico, se mi avesse chiamato, ne avrei ragionato… ma si parla del nulla perché sia lui che me non siamo stati interpellati ecco".
