Facchinetti lancia Alì: “Tanti colpi per il mercato, in campo con le nostre qualità”
Calcio, musica, spettacolo. Arte. Francesco Facchinetti ha aperto le porte del Play di Milano in un lunedì sera piovente ma ricco di entusiasmo. E se uno dei suoi artisti principali, Mr Rain, è particolarmente ispirato quando piove, la serata di inaugurazione di Ali’ e della partnership con Epic Sports promette scintille per il futuro. Tra i presenti anche, appunto, Ali Barat, protagonista del calciomercato con i trasferimenti di Caicedo e Jackson al Chelsea. Francesco Facchinetti si è concesso in esclusiva a TuttoMercatoWeb a margine della serata.
Facchinetti, cosa è Ali?
“Una fusione tra calcio e spettacolo. Abbiamo avuto la fortuna di fondare una società di management, la NewCo, che è la più grande in questo Paese grazie alle persone che lavorano con me. Abbiamo fatto una partnership con una grande azienda di procure sportive che è Epic Sports di proprietà di Ali Barat. Ci siamo incontrati qualche mese fa e insieme ci siamo detti: cosa succede se questi due mondi si fondono e cominciano a dialogare? Quindi abbiamo iniziato a parlare. Poi il mercato estivo ha dato grandi soddisfazioni ad Epic con le operazioni Caicedo e Jackson. Ed eccoci qua”.
Perché una festa per inaugurare la partnership?
“Abbiamo voluto raccontare al mercato che questi due mondi possono coesistere e lavorare insieme. Ogni talento mostra arte, anche un calciatore deve essere trattato come un artista. Basti pensare una cosa…”
Prego.
“Un cantante ha attorno molte persone che lavorano per lui. Penso che in futuro ciò debba avvenire anche con il calcio”.
Il suo esame da agente Fifa in Italia non vale.
“È una cosa abbastanza curiosa. La Fifa ha proposto questo esame difficile ma non impossibile perché se ce l’ho fatta io possono farcela tutti, non capisco perché si debbano fare ulteriori step. Sicuramente nei prossimi mesi questa cosa si risolverà. Altrimenti mi toccherà studiare anche per l’esame FIGC”.
Dopo Caicedo e Jackson colpi in canna per gennaio?
“Come dice Ali, ce ne sono parecchi. Fine settimana saremo in Inghilterra e approfondiremo nuove situazioni. Bisogna lavorare, nel mercato c’è tanta concorrenza. Dobbiamo mettere in campo le nostre caratteristiche”.
Lei è interista. Come ha visto i nerazzurri contro la Roma?
“Simone Inzaghi è un allenatore che per famiglia e tifo supporto, ha dato un’impronta a questa squadra. Sintonia, armonia e voglia di fare. Il gol è arrivato nel finale ed è frutto di martellamento, grinta e idee”.