2 febbraio 1994, il Parma vince la Supercoppa Europea a San Siro. Contro il Milan

Il 2 di febbraio del 1994, a San Siro, si gioca il ritorno della Supercoppa Europea fra la vincitrice della Coppa delle Coppe dell'anno precedente, il Parma, e la finalista della Champions League, il Milan. Perché? La Champions League 1992-93 venne vinta dall'Olympique Marsiglia di Bernard Tapie. Un titolo mai revocato nonostante l'affaire Valenciennes-OM. In poche parole i francesi vennero retrocessi dalla prima serie del campionato dopo l'accusa di una combine effettuata proprio dai dirigenti provenzali per cercare di vincere il campionato e mantenere le forze in vista della Champions.
Appunto, al suo posto venne "promosso" il Milan, finalista e battuto da un gol di Boli. All'andata, all'Ennio Tardini, Jean Pierre Papin decise la contesa, fissando il risultato sullo 0-1. Così i gialloblù di Nevio Scala devono segnare almeno due reti per alzare la Coppa, anche in virtù dei gol in trasferta. Sensini segnò lo 0-1 alla metà del secondo tempo, in mezza rovesciata di sinistro nell'area piccola, dopo una traversa colpita da Gianfranco Zola su punizione. Supplementari: al quinto del primo tempo Crippa segna con un destro dall'altezza del calcio di rigore, per il terzo vessillo della bacheca del Parma dopo la Coppa Italia del 1992 e la Coppa delle Coppe del 1993.
Il tabellino
Milan-Parma 0-2
Marcatori: Sensini, Crippa.
Milan (4-4-2)
Rossi; Panucci, Costacurta, Baresi, Maldini; Donadoni, Desailly, Albertini, Laudrup; Massaro, Papin.
Allenatore: Capello.
Parma (3-5-2)
Ballotta; Minotti, Matrecano, Sensini; Benarrivo, Brolin, Pin, Crippa, Di Chiara; Zola, Asprilla.
Allenatore: Scala.
