...con Nani
“Ho visto giocare il Chelsea, si percepisce chiaramente come il mister abbia l’esigenza di avere un calciatore che sappia attaccare la profondità e faccia un po’ il suo gioco. Deduco che non sia soddisfatto delle opzioni attualmente a disposizione visto che gioca Hazard attaccante”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex direttore sportivo di - tra le altre - West Ham e Reading, Gianluca Nani.
Il Milan cerca il sostituto del Pipita. Morata l’uomo giusto?
“Che al Chelsea possa piacere Higuain mi sembra un fatto scontato, il Pipita si è trovato bene con Sarri ma, appunto, c’è da fare i conti con il Milan. Ma se i rossoneri volessero Morata potrebbero essere tutti contenti”.
Gattuso vorrebbe tenere Higuain...
“L’affermazione di Gattuso è stata intelligente. Non puoi forzare un calciatore a rimanere controvoglia. È vero che Higuain è un professionista, ma se non è contento non è mica una macchina... deve essere felice e portare risultati. Puoi tenere un giocatore controvoglia, il contratto te ne dà diritto ma avrebbe poco senso”.
Sarri e il Chelsea, è scattata subito la scintilla. Nello staff dell’ex Napoli ci sono due persone che lei conosce bene. Gianfranco Zola e Luca Gotti.
“Sarri è stato accolto bene, il Chelsea lo ha voluto. Ultimamente il Chelsea ha avuto allenatori italiani che hanno avuto successo. So che sono contenti del suo lavoro. Evidente che Sarri sia facilitato dalla presenza di Gianfranco (Zola) che è il Chelsea fatto persona”.
Gennaio: che mercato vede fin qui?
“L’Italia è rispettata tantissimo da un punto di vista tecnico-tattico. Il mercato italiano è visto con grande attenzione. Stanno venendo fuori tanti calciatori giovani, da Chiesa a Barella fino a Tonali e non solo. Cresce l’attenzione dei grandi club inglesi non solo verso allenatori ma anche calciatori. Gennaio però è un mercato difficile perché difficilmente si muovono i calciatori important. Si lavora più per giugno”.
L’Arsenal vuole venti milioni per cedere Ramsey alla Juve adesso. È in scadenza, promesso sposo dei bianconeri. Un’esagerazione?
“Beh, se vediamo la richiesta e valutiamo quanto manca alla fine del contratto è un’esagerazione. Ma l’Arsenal preferisce avere il calciatore per i prossimi sei mesi perché sta lottando per la Champions League. Capisco l’Arsenal”.
Lei da poco ha lasciato il Reading...
“È stata una bellissima esperienza, anche se corta. Ho incontrato persone meravigliose, il club ha potenzialità. La squadra merita di più rispetto alla classifica attuale”.
Che effetto le fa vedere il Brescia in lotta per la promozione? Per anni ha lavorato da quelle parti con risultati importanti.
“Bello. Davvero. Sono felicissimo. E lo sarò ancora di più quando vedrò la squadra giocare contro Cristiano Ronaldo. Ho visto Tonali alla partita d’esordio, sono rimasto a bocca aperta. Spero che il Brescia torni su. Lo vorrei vedere in Serie A”.