…con Joao Santos
“Il Pallone d’Oro? Jorginho è arrivato dietro Messi e Lewandowski, due top player incredibili. Arrivare davanti CR7, Neymar e tanti altri campioni è sicuramente privo d’orgoglio e soddisfazione per il lavoro fatto”. Così a Tuttomercatoweb Joao Santos, agente del centrocampista del Chelsea e della Nazionale, Jorginho.
Giusto assegnare il titolo a Messi?
“Lo avrei dato a Lewandowski, pensavo vincesse lui. Ma Messi ne ha vinti già sei, è stata valutata la carriera globale e non solo l’ultimo anno. È un giocatore incontestabile”.
Jorginho ha ricevuto qualche critica per il rigore sbagliato in Nazionale.
“Il rigore è zero o cento. Se fai gol sei bravo, se lo sbagli no. Ma ogni partita fa storia a sé, ad esempio contro il Manchester ha segnato su rigore. Capita…”.
Calcerà ancora lui se ci sarà l’occasione a marzo?
“Certo, se il mister lo riterrà ancora il rigorista principale credo proprio di si”.
L’Italia andrà al Mondiale?
“A marzo ci sarà un esame importante. E andare in Qatar è assolutamente possibile”.
Avete parlato di rinnovo con il Chelsea?
“Abbiamo ancora un anno e mezzo di contratto. Non si è parlato di rinnovo, magari lo faremo più avanti”.
Leí ha portato anni fa Joao Pedro in Italia. Oggi si parla di convocazione in azzurro…
“Potrebbe essere un valore aggiunto, un rinforzo importante per la squadra”.
Nicolas a Pisa insegue la A.
“Poi punto su di lui, sarà un riferimento importante e sono convinto che il Pisa andrà in Serie A. Poi nella massima serie se la giocherà ancora con lui tra i pali”.
Il nome nuovo per il prossimo mercato?
“Marco Tulio, gioca in Repubblica Ceca. Viene dall’Accademia dell’Atletico Mineiro, è un terzino forte fisicamente. Può giocare a livelli importanti in Europa”.