…con Giorgio Perinetti
“Conosco De Rossi da ragazzo ama il calcio in maniera assoluta ed è un idolo dei tifosi. Può contrastare l’addio di Mourinho e la delusione dei tifosi ma può diventare un’arma a doppio taglio: se dovesse fare bene, per l’allenatore che arriverebbe a fine anno non sarebbe semplice”. così a TuttoMercatoWeb Giorgio Perinetti, attuale direttore dell’area tecnica dell’Avellino ed ex dirigente della Roma.
Come ha visto l’esonero di Mourinho?
“Non capisco la logica degli americani che non comunicano mai. Esonerare Mourinho con un comunicato di dieci righe è paradossale. La Roma comunica poco”
Futuro ds: nel mirino ci sono Massara e Cherubini.
“Due personaggi diversi nel modo di interpretare il ruolo. Meriterebbero un posto del genere. Sento di parlare di direttori stranieri ma in Italia questi spesso non hanno fatto bene”.
Che mercato è fin qui?
“Un mercato vivace in B e C, poco in Serie A. Non mi aspetto cose clamorose. Non ci sono risorse. Poi a gennaio è sempre difficile muovere calciatori importanti”.
Direttore e il suo Avellino? Con la Juve Stabia sono arrivate conferme.
“La partita contro la Juve Stabia ha rafforzato le nostre convinzioni. Purtroppo c’è stata una pessima amministrazione dei cartellini. Quando si consente ad un difensore di fare tanti falli senza sanzionarlo non va bene”.
Mercato: che farete?
“In entrata abbiamo fatto tre operazioni e perso Starita per una mancanza di correttezza da parte dell’agente (Maurizio De Rosa, ndr ) che ha mancato di rispetto all’Avellino. Cercheremo un’alternativa”.