Dopo il noto Fight Club, per il Seregno arriva anche lo spettro Eccellenza
Non bastava, negli anni scorsi, la storia del Fight Club (con l'allora presidente Davide Erba che aveva accusato l'ex dirigente Ninni Corda di usare minacce di morte e violenza nei confronti dei tesserati del club, diventati poi spesso anche fatti), che aveva portato alla ribalta il Seregno, ora arrivano nuovi problemi per il club lombardo.
Dopo la lettera aperta dei calciatori alla società, a seguito di mancati e tardivi pagamenti, arriva anche la sconfitta a tavolino per il match di domenica contro il Real Calepina, che aveva presentato ricorso circa la posizione del difensore azzurro Dramane Konatè, tesserato per 4 club - ultimo appunto il Seregno - nel corso della stagione attuale. Ricorso accolto (QUI il referto) e conseguente ko degli spartani, che si ritrovano quindi adesso a quota 37 in classifica. Stessi punti di Villa Valle e Real Calepina, e 13esima posizione in classifica, quella che condanna ai playout.
La sfida di domenica contro il Breno, quindi, assume vitale importanza, essendo per di più uno scontro diretto nel Girone B di Serie D. Al momento il rischio spareggi salvezza è concreto, e lo spettro Eccellenza inizia ad aleggiare...